Nella giornata di ieri, sul circuito di Jerez, si sono conclusi i primi test post-stagionali di F3. La pista spagnola ha incoronato con il titolo di pilota più veloce delle due giornate Nikola Tsolov. Il bulgaro, impegnato nei test con il team Campos Racing, ha segnato un tempo di 1:29.758 nella sessione mattutina. Nel pomeriggio, prima dell’interruzione della pioggia, il pisano Lacorte ha registrato il miglior crono della sessione.
Mattinata intensa a Jerez per i test post-stagionali di F3
Una frenetica mattinata sul circuito di Jerez de la Frontera per i piloti di F3, desiderosi di sfruttare al meglio le condizioni ottimali della pista durante i test post-stagionali. Charlie Wurz – fresco di firma con Trident – è stato il primo a chiudere un giro sotto i 2 minuti. Il muro dell’1:31 è stato abbattuto da Nikola Tsolov, che ha segnato un crono di 1:30.496, distaccandosi così di quattro decimi dal pilota in P2.
Il più veloce del primo giorno di test, Martinius Stenshorne, è riuscito a piazzarsi in terza posizione, alle spalle di Roman Bilinski. Dopo un’ora e mezza in pista, Mari Boya ha tagliato il traguardo in 1:29.881, segnando – fino a quel momento – il giro più veloce dei test. Ma il crono dello spagnolo è stato presto battuto da quello di un altro pilota Campos, Tsolov, che si è portato così in vetta alla classifica con un vantaggio di 0.051s.
La prima bandiera rossa della sessione è stata esposta dopo che la nuova recluta del team Prema, Brando Badoer, è uscito di pista in curva 10 rimanendo bloccato in ghiaia. Alla ripartenza del cronometro è botta e risposta di tempi tra Tsolov e Boya, con il bulgaro che conquista il miglior crono dei due giorni in 1:29.758.
Lacorte segna il miglior tempo nella sessione pomeridiana
All’accensione del semaforo verde, il primo a uscire dalla pit-lane è il pilota italiano Nicola Lacorte, impegnato nei test con il team Jenzer. Il pisano è riuscito a segnare un crono di 1.31:584 che è rimasto imbattuto per tutto il resto della sessione. Con ancora due ore sul cronometro, la sessione sta subito una breve interruzione dopo che Jesse Carrasquedo è andato al testacoda, finendo in ghiaia a curva 1.
Tra le diverse interruzioni causate dall’esposizione della bandiera rossa, la pioggia ha fatto la sua comparsa. Le condizioni dell’asfalto hanno permesso ai team di provare le gomme da bagnato, ma la classifica dei tempi non ha visto significativi miglioramenti.
L’ottimo inizio di Tsolov
Il pilota bulgaro è quasi sempre stato presente nelle zone alte degli schermi di cronometraggio. Dopo aver ottenuto il miglior tempo delle due giornate di test, Tsolov ha raccontato le sue prime impressioni. “Ho lavorato in passato con Campos in F4, quando dominammo completamente il campionato. Conosco il team e so che è un ottimo ambiente”.
Ha poi continuato : “So che devo adattarmi venendo da ART – dove ho passato gli ultimi due anni – ma la macchina mi è sembrata buona sin da subito. Ho guardato diversi video per prepararmi ed essere veloce già dal primo giro, ed è successo. Sono molto felice”.
A proposito delle condizioni della pista nel pomeriggio, Nikola ha ammesso: “Con il bagnato è stato bello vedere come la macchina si comportasse in queste condizioni. Non sai mai però come si comporterà rispetto agli altri visto che le condizioni sono in continua evoluzione”.