“Fa sempre finta di niente”, queste le parole utilizzate da Jos Verstappen nei confronti di Christian Horner, team principal della Red Bull. Durante il Rally del Belgio Orientale, il padre di Max ha criticato duramente la gestione del team, accusando Horner di ignorare le numerose defezioni che stanno indebolendo la scuderia. “Ormai sono in troppi ad andarsene, e Horner continua a evitare il tema”, ha aggiunto Jos, esprimendo la sua preoccupazione per la stabilità della squadra.
Un rapporto difficile e troppe perdite per Red Bull
Il rapporto tra Jos Verstappen e Christian Horner è sempre stato segnato da tensioni, ma ora sembra che la situazione stia peggiorando. Già qualche mese fa, Jos aveva lanciato l’allarme, affermando che la Red Bull avrebbe potuto perdere elementi chiave del suo organico. E così è stato. Adrian Newey, Jonathan Wheatley e, più recentemente, Will Courtenay, capo delle strategie di gara, hanno lasciato la scuderia. “Avevo avvertito che sarebbe successo”, ha ricordato Jos. “La squadra rispondeva: ‘Non importa, abbiamo qualcun altro’. Ma ormai sono in troppi ad andarsene.”
L’addio di Courtenay e il malcontento di Jos
La partenza di Will Courtenay, responsabile delle strategie di gara, è stata l’ultima di una serie di addii importanti per la Red Bull. Dopo oltre vent’anni di collaborazione, Courtenay ha deciso di trasferirsi alla McLaren, ingrossando le fila di un esodo che ha messo sotto pressione il team di Milton Keynes. “Troppa gente se ne sta andando”, ha ribadito Jos Verstappen, facendo eco alle sue precedenti dichiarazioni sulla cattiva gestione di queste situazioni da parte di Horner. Il malcontento del padre di Max non riguarda solo le persone che lasciano il team, ma anche l’impatto che tutto questo sta avendo su suo figlio, spesso interpellato sul suo futuro a causa delle difficoltà interne della scuderia.
Red Bull in difficoltà in pista e fuori
Oltre alle difficoltà interne, anche le prestazioni in pista della Red Bull sono peggiorate nelle ultime settimane. Dopo aver dominato la prima parte della stagione, con sette vittorie nelle prime dieci gare, il team ha visto un crollo delle prestazioni. La McLaren ha superato la Red Bull nel mondiale costruttori, e Lando Norris ha cominciato a ridurre il distacco da Max Verstappen nella classifica piloti, riaprendo la lotta per il titolo. Attualmente, Max guida ancora il mondiale con un vantaggio di 52 punti, ma le ultime gare hanno messo in discussione la supremazia del team.
Durante il weekend del Gran Premio di Singapore, Christian Horner aveva elogiato Sebastien Buemi per il lavoro svolto al simulatore, che ha permesso a Verstappen di qualificarsi in seconda posizione e di chiudere la gara in P2 dietro Norris. Tuttavia, le parole di Horner non sono state accolte bene da Jos Verstappen, che su RacingNews365 ha commentato duramente: “Basta con queste stupide sciocchezze”, salvo poi rimuovere il post nelle ore successive. Questo episodio ha ulteriormente alimentato le speculazioni su una crescente frustrazione all’interno del clan Verstappen.
Le divergenze su Horner e il futuro di Max
Le critiche di Jos non si limitano solo alla gestione delle risorse umane, ma riguardano anche il futuro di Max all’interno della squadra. “Ogni volta a Max vengono fatte domande sul suo futuro. La situazione non va affatto bene”, ha detto Jos. Il clima di incertezza che si respira all’interno del team Red Bull ha attirato l’attenzione di squadre come Mercedes e Aston Martin. Squadre che monitorano attentamente Max Verstappen. Pronte a cogliere l’opportunità se il tre volte campione del mondo decidesse di lasciare la scuderia.
Jos ha ribadito che, nonostante i segnali di crisi, Horner continua a fare finta di niente, senza affrontare le problematiche che stanno mettendo in difficoltà la squadra. La pressione su Horner cresce, e il futuro di Max Verstappen alla Red Bull potrebbe essere messo in discussione se la situazione non verrà gestita con maggiore attenzione.
Fonte dichiarazioni: FormulaPassion