Quanto pesa una proposta di Ferrari nel mercato degli ingegneri di F1? È questa la domanda che sorge dopo l’indiscrezione lanciata dal Corriere dello Sport, secondo cui Frederic Vasseur, team principal della Ferrari, avrebbe cercato di attrarre Gianpiero Lambiase con un’offerta ambiziosa. L’obiettivo di Vasseur era di fornire a Lewis Hamilton il miglior supporto tecnico possibile, mirando a rinforzare significativamente il team di Maranello con l’ingegnere di pista del campione in carica, Max Verstappen. Tuttavia, nonostante la proposta allettante, Lambiase avrebbe deciso di rifiutare e rimanere dunque con Red Bull.
La mossa a sorpresa di Frederic Vasseur, a caccia di Lambiase
Frederic Vasseur ha lanciato una proposta audace, offrendo a Gianpiero Lambiase un ruolo di primo piano come ingegnere di pista per Hamilton, che nello scorso Febbraio ha deciso di unirsi alla Ferrari. L’offerta era economicamente molto vantaggiosa e mirava a sfruttare l’esperienza di Lambiase per potenziare il team di Maranello. Lambiase, con la sua comprovata esperienza e competenza, avrebbe potuto rappresentare un grande valore aggiunto per Ferrari, specialmente in vista di una possibile alleanza con Hamilton.
La risposta di Lambiase: fedeltà a Red Bull
Nonostante l’offerta di Ferrari fosse particolarmente vantaggiosa e l’opportunità di affrontare nuove sfide fosse allettante, Gianpiero Lambiase ha deciso di rimanere con Red Bull. La decisione di Lambiase di continuare a lavorare al fianco di Max Verstappen sottolinea il forte legame professionale e personale che ha sviluppato con il pilota e la sua squadra attuale. Questo rifiuto evidenzia quanto sia difficile per Ferrari attrarre talenti di alto profilo da una squadra dominante come Red Bull. Lambiase infatti non è stato l’unico obiettivo della Rossa, che nei passati mesi ha cercato di portare a Maranello personaggi del calibro di Waché o Newey.
L’offerta a Lambiase rientra in una strategia più ampia di rinnovamento e potenziamento del team Ferrari. Dopo una stagione deludente, Vasseur ha dimostrato la sua intenzione di apportare cambiamenti significativi e di cercare soluzioni audaci per riportare la scuderia italiana al vertice del campionato. Anche se il tentativo di attrarre Lambiase è fallito, la Ferrari continua a dimostrare la propria determinazione a costruire una squadra vincente, esplorando tutte le possibilità per rinforzare il proprio organico. Organico che adesso punta a rinforzarsi, dopo la notizia della nomina del nuovo direttore tecnico, Loic Serra.