Con una prestazione straordinaria nel GP d’Olanda, il pilota britannico ha conquistando una vittoria che riaccende i dubbi sulla sua possibile lotta per il titolo piloti.
Nonostante una partenza ancora sfortunata, Lando Norris ha voluto dimostrare tutto il suo talento in questo GP d’Olanda, a casa di Max Verstappen. Il pilota britannico ha dominato una gara gestita alla perfezione, concludendo con un distacco impressionante di 22 secondi dalla Red Bull di Verstappen e di 27 secondi dal suo compagno di squadra.
Durante tutto il weekend, Norris si è mostrato molto concentrato, tanto da criticare le domande insistenti della stampa riguardo alle sue mancate vittorie. Riflettendo sulla sua prestazione ai microfoni di Sky, ha dichiarato:
“Non è stata una gara perfetta a causa del primo giro, ancora una volta. Ma poi tutto è andato bene, la macchina era incredibile. Mi sono sentito a mio agio e ho potuto spingere. Quando ho sorpassato Max e ho visto che non riusciva a recuperare, ho pensato che avrei potuto vincere.”
La partenza rimane un punto critico da risolvere per Norris, anche se questa volta non gli ha impedito di trionfare nel GP d’Olanda, con un margine che evidenzia la superiorità della McLaren. Il britannico, però, resta piuttosto diretto riguardo alle domande su un eventuale blocco mentale al momento della partenza. Come ha dichiarato, non sente il bisogno disperato di vincere per concludere bene la stagione:
“Aiuto? Non ho bisogno di nulla, non sono disperato. La gente ama inventare storie per fare notizia, ma dovevo solo lavorare e avere pazienza. Ciò che voglio fare è guidare al meglio e godermi la gara, ed è esattamente quello che ho fatto. Oggi mi sento un po’ in cima al mondo.”
Quanto alla superiorità della McLaren e a un eventuale sorpasso netto sulle prestazioni della Red Bull nel mondiale, Norris preferisce mantenere un atteggiamento cauto:
“Bisogna essere pazienti. È vero che oggi eravamo molto veloci, ma è anche vero che le Ferrari erano molto vicine, cosa che non ci aspettavamo. Ormai tutto è imprevedibile, quindi non voglio esaltarmi troppo. Questo weekend è finito, ora pensiamo al prossimo.”