Ha del clamoroso quanto sta succedendo in Belgio. La direzione gara a distanza di poche ore dalla fine del GP del Belgio ha diramato una nota ufficiale in cui si evince la squalifica del vincitore, George Russell. La motivazione è legata al peso della sua W15 che non avrebbe risposto agli standard imposti dalla FIA. La monoposto numero 63 è infatti risultata 1.5 kg al di sotto del peso minimo di 798 kg stabilito. Cambia quindi nuovamente lo scenario e l’ordine d’arrivo che vede ora sul gradino più alto del podio il compagno di squadra di Russell, Lewis Hamilton. Sul podio, grazie a questa squalifica sale anche Charles Leclerc. Tegola per i Fantamanager del giovane inglese che dalla vittoria sono costretti a raccogliere un amaro -10 al Fanta F1. Ma vediamo nel dettaglio cosa è stato riportato nelle note ufficiali della direzione gara.
La W15 non ha rispettato il peso minimo richiesto dal regolamento
La prima nota ufficiale, firmata da Jo Bauer e pubblicata dalla direzione gara riportava le motivazioni dell’indagine su Russell.
“Dopo la gara, la vettura numero 63 è stata pesata e il suo peso è risultato pari a 798,0 kg, ovvero il peso minimo richiesto dall’articolo 4.1 del TR. Successivamente, è stato effettuato lo svuotamento della vettura e sono stati rimossi 2,8 litri di carburante. La vettura non è stata completamente svuotata secondo la procedura di svuotamento presentata dal team nei documenti di legalità, in quanto l’articolo 6.5.2 del TR è stato rispettato. La vettura è stata nuovamente pesata sulla bilancia interna ed esterna della FIA e il peso era di 796,5 kg. La taratura delle bilance esterne e interne è stata confermata e testimoniata dal concorrente. Poiché questo peso è di 1,5 kg inferiore al peso minimo richiesto dall’Articolo 4.1 del TR, che deve essere rispettato in ogni momento della gara, rimando la questione ai Commissari Sportivi per la loro considerazione.“
Russell arriva la squalifica, Hamilton il nuovo vincitore del GP del Belgio
Un vero peccato cancellare l’impresa compiuta da George Russell. L’inglese era riuscito ad ottenere la vittoria in Belgio con una grandissima prova di intelligenza e sensibilità, completando i 44 giri con una sola sosta. Ma al regolamento non si scampa. La stessa sorte la subì Sebastian Vettel nel 2021 in Ungheria anche se in quel caso si trattava di benzina non sufficiente. Il caso di Russell da subito è sembrato essere più complesso, perché meno evidente rispetto a quello di Vettel.
La conferma della squalifica è arrivata circa un’ora dopo la prima nota e riporta la decisione dei commissari:
“La vettura 63 è squalificata dalla classifica di gara. Tutti gli altri piloti avanzano in classifica.”
” I Commissari Sportivi hanno ascoltato il rappresentante del team della vettura 63 (George Russell), il Delegato Tecnico FIA, il Direttore delle monoposto FIA e il Direttore Tecnico delle monoposto FIA. La vettura 63 è stata pesata sulla bilancia interna ed esterna della FIA ed entrambe le bilance hanno mostrato lo stesso risultato di 796,5 kg. La taratura di entrambe le bilance è stata confermata e testimoniata dal concorrente. La squadra ha anche riconosciuto che non ci sono circostanze attenuanti e che si è trattato di un vero e proprio errore della squadra. I Commissari Sportivi stabiliscono che l’Articolo 4.1 del Regolamento Tecnico FIA di Formula 1 è stato violato e quindi deve essere applicata la sanzione standard per tale infrazione.“