La Ferrari si prepara all’ultimo weekend di gara prima della pausa estiva per il GP del Belgio, nella suggestiva cornice di Spa-Francorchamps ma l’attenzione non è rivolta solo alla pista: il mercato piloti infatti è in continua evoluzione e Carlos Sainz potrebbe ritrovarsi senza un sedile per il prossimo anno. La Haas questa mattina ha infatti ufficializzato Esteban Ocon chiudendo così la propria line up per i prossimi anni.
Nonostante lo spagnolo abbia dichiarato recentemente di non voler più dare aggiornamenti sulla propria decisione è inevitabile aspettarsi in queste settimane di pausa una scelta, prima che sia troppo tardi. Ormai l’idea di piazzarsi in un top team dopo i tre anni alla Ferrari sembra essere difficile, anche se Sainz non è disposto ad arrendersi. Sul piatto, senza un pilota rimangono infatti Williams, Alpine, Racing Bulls, Stake Sauber e Mercedes. Ecco le parole di Sainz nella consueta conferenza stampa che precede il weekend in Belgio.
Le sensazioni per il GP del Belgio, un weekend cruciale per la Ferrari
Ferrari non è più seconda forza e ora a dirlo sono anche i punti in classifica. McLaren con la doppietta in Ungheria ha formalizzato un sorpasso ormai inevitabile data la crescita del team di Woking. A Spa il team di Maranello dovrà capitalizzare il più possibile, cercando di sopravvivere ad un weekend che si prospetta davvero complicato, visti i problemi di saltellamento evidenziati nelle ultime gare. A rendere però le cose un po’ più semplici ci sarà l’assenza di Max Verstappen, dato che l’olandese va verso una penalità di 10 posizioni da dover scontare. In vista del GP del Belgio Sainz ha quindi parlato delle proprie sensazioni per il weekend.
Sainz: “I progressi in Ungheria sono stati incoraggianti”
Carlos Sainz viene da un deludente sesto posto in Ungheria. La partenza ha compromesso la gara dello spagnolo che poi ha dovuto gestire una gara tutto sommato in solitaria, senza troppe opportunità. In Ungheria il caldo e le caratteristiche dell’Hungaroring non hanno messo in difficoltà la Ferrari, ma la prova più importante per capire i punti deboli della SF-24 aggiornata arriverà proprio questo weekend in Belgio, a Spa. Un weekend in cui, a differenza di quello dello scorso anno con la Sprint, la Ferrari potrà sfruttare tutte e tre le sessioni di prove libere per raccogliere dati anche in vista della pausa estiva.
“Spa è un circuito completamente diverso rispetto a quello dell’Hungaroring, che era più simile al Montmeló in termini di carico aerodinamico e velocità in curva. Questa è invece una pista più simile a Silverstone, dove abbiamo vissuto un weekend difficile e sofferto molto a livello di team. Sono comunque incoraggiato dai progressi visti in Ungheria, siamo stati un po’ più veloci lì, specialmente in gara. Vediamo come andremo a Spa e se riusciremo ad avvicinarci ai primi due team, perché ormai è chiaro che Red Bull e McLaren abbiano tre-quattro decimi su di noi se riescono a dare il meglio.”
Sainz: “Sogno un top team, ma non mi voglio prendere un anno sabbatico”
Carlos Sainz ha recentemente chiarito le sue intenzioni per il futuro, escludendo categoricamente la possibilità di un anno sabbatico.
“La mia opzione migliore per l’anno prossimo sarebbe una macchina che possa vincere il titolo, è sempre stata la mia prima priorità da quando sono iniziate queste discussioni sul mio futuro – ha detto lo spagnolo. Sainz ha ammesso che le probabilità di ottenere una vettura vincente sono ridotte, ma rimane focalizzato su questo obiettivo scartando l’idea di una pausa.
“Sappiamo tutti che la probabilità che questo si verifichi è piccola però è sempre stato il mio obiettivo e se non si dovesse realizzare sceglierò il progetto migliore per il mio futuro immediato. Chi vincerà il campionato l’anno prossimo? Non lo so, devo guardare prima e poi per capire cosa ci sarà. Anno sabbatico? Assolutamente no. Amo la Formula 1: al picco della mia carriera preferisco andare in un team di mezza classifica e aiutarlo a trovare la strada giusta“.
Fonte dichiarazioni: FormulaPassion