Un Lando Norris deluso e amareggiato nel post GP Austria. Se nella prima parte di gara Verstappen sembrava imprendibile, dopo l’ultimo pit-stop lento da parte di Red Bull, i due piloti sono usciti distanti a poco più di un secondo. Norris si è dimostrato più veloce nell’ultimo stint con le gomme medie e in due giri è riuscito a mettersi sotto a Verstappen. I due hanno dato vita ad un duello emozionante, ma goffo e molto sporco, andando poi ad un contatto che ha costretto Norris al ritiro e Verstappen alla quinta posizione.
GP Austria concluso nel peggiore dei modi per Lando Norris
Lando Norris e la McLaren stanno vivendo un ottimo periodo di forma. Sta di fatto però che, pur avendo una macchina, in questo momento, più performante, pilota e team non riescono ad agguantare la vittoria. Sicuramente l’epilogo vissuto nelle battute finali del GP Austria non aiuterà ad alleggerire gli animi. Norris, che comunque ha cercato in qualche modo di conservare una certa compostezza ai microfoni, così ha descritto le sue sensazioni nel post-gara: “Direi deluso, non saprei cosa aggiungere. Ho fatto una bella gara, mi aspettavo una battaglia forte ma corretta. Non è andata così alla fine, è davvero dura da accettare. È stata una gara senza errori da parte mia, mi pare di aver fatto un bel lavoro, però dobbiamo guardare al Gran Premio di casa.”
Norris sul finale del GP Austria: “Direi che non è stata colpa mia”
Norris ha più volte tentato l’attacco a Max Verstappen in curva tre, sfruttando il DRS e la velocità di punta della sua McLaren. Il numero 4 si è poi lamentato dei vari movimenti che l’olandese ha fatto in frenata per difendersi, un comportamento che poi ha portato al contatto tra i due. Norris, visto quanto stava succedendo dal suo punto di vista, si aspettava dei provvedimenti da parte della direzione gara. “Sì c’è una regola: non bisogna reagire alla mossa che fa il pilota dietro. Max l’ha fatto due volte su tre e, per due volte, sono riuscito a evitarlo. Ad un certo punto l’ho attaccato, lui mi ha chiuso e mi ha rovinato la gara. Non credo di aver rovinato io la sua gara quanto lui l’ha rovinata a me. Io ho fatto del mio meglio ma non è stato sufficiente. Direi che non è stata colpa mia.”
Un incidente che potrebbe compromettere anche il rapporto personale che da tempo intercorre tra i due piloti. Ma in F1 si sa, è sempre complicato mantenere dei buoni rapporti con i propri rivali, soprattutto dopo episodi come questi. Una difficoltà testimoniata anche dalle ultime parole di Lando Norris: “Dipende da quello che dirà lui: se dice che non ha fatto nulla di sbagliato allora perderà molto del mio rispetto. Se invece ammetterà di essere stato stupido e di essere stato scorretto allora continuerò ad aver rispetto per lui. Io ho cercato di essere corretto da parte mia ma lui non lo è stato.”