La Ferrari con Charles Leclerc e Carlos Sainz ha completato la quinta sessione di prove 2024 per Pirelli in due giorni di test al Circuito del Mugello. I due piloti si sono alternati alla guida della SF-24 tra giovedì e venerdì, con l’obiettivo di testare le nuove soluzioni delle mescole della casa milanese in vista della prossima stagione di Formula 1. Si tratta del secondo appuntamento consecutivo per la Ferrari che viene da un’altra sessione di test Pirelli, al Paul Ricard due settimane fa. Il quinto per Pirelli dopo quelli di Barcellona, Jerez, Suzuka e Le Castellet.
La Ferrari vuole archiviare l’ultima settimana, dopo un complicato weekend in Canada concluso con un doppio ritiro. Un modo per farlo è mettersi subito a lavoro, cosa che ha potuto fare nei due giorni di test al Mugello per Pirelli. Il primo ad essere sceso in pista è stato Charles Leclerc. Il monegasco nella giornata di giovedì ha completato 120 giri testando diversi prototipi con l’obiettivo di ridurre il surriscaldamento degli pneumatici. Proprio per questo motivo, vista la natura del circuito si è scelto di testare questi prototipi al Mugello, e con mescole più dure. Carlos Sainz il giorno seguente ha invece completato 135 giri, coprendo ben 707 km.
Mario Isola sui test Pirelli con la Ferrari al Mugello
I test al Mugello con la Ferrari sono stati un banco di prova molto importante per gli pneumatici, come sottolinea anche Mario Isola: “Innanzitutto, voglio ringraziare ancora una volta la Scuderia Ferrari per la collaborazione prestata in questo test – ha commentato Mario Isola, Direttore di Pirelli Motorsport – siamo in una fase molto intensa della stagione e averci di nuovo supportato anche con la presenza dei due piloti titolari rappresenta un impegno importante. Per noi sono stati due giorni molto proficui su un tracciato bellissimo come quello del Mugello, un banco di prova molto probante per le gomme, vista la sua configurazione ricca di curve veloci e lunghe: lo scenario ideale per sperimentare le soluzioni di mescole più dure”.
Il programma per i prossimi mesi, in cui si girerà a Silverstone e Spa
I test con la Ferrari si sono completati con successo ma il programma è ancora intenso, come spiega Mario Isola: “I dati raccolti in questi 1337 chilometri percorsi qui in due giorni sono molto interessanti e ci permetteranno di cominciare a restringere il campo delle soluzioni più efficaci – ha proseguito Isola – in modo da poter finalizzare le scelte nel corso dei prossimi mesi. Adesso il nostro programma dei test tornerà a sfruttare l’opportunità di girare sulle piste usate nei Gran Premi nei giorni successivi allo svolgimento degli eventi: proveremo infatti a Silverstone subito dopo il Gran Premio di Gran Bretagna e poi a Spa dopo il Gran Premio del Belgio”.
Fonte dichiarazioni: FormulaPassion