La McLaren nelle ultime gare è uscita allo scoperto. Il team capitanato da Andrea Stella si è portato ai vertici della classifica con una crescita costante che ha intimorito non solo la Ferrari ma anche la Red Bull. Uno dei punti di forza del team è anche quello di avere in squadra due piloti giovani e allo stesso livello, nonostante sia solo la seconda stagione per Oscar Piastri. Anche il super consulente Red Bull, Helmut Marko al Journal de Montreal ha confessato di avere un debole, sportivamente parlando, per la coppia di piloti della McLaren, Lando Norris e Oscar Piastri.
Helmut Marko, la coppia Norris-Piastri la migliore del paddock
La McLaren nelle ultime tre gare ha conquistato ben 88 punti. Un bottino niente male soprattutto se paragonato a quello della concorrenza. La Ferrari con il doppio zero collezionato in Canada rimane ferma a 65 punti. A Red Bull è andata peggio, con i due DNF di Perez il team austriaco ha ottenuto solo 62 punti. Solo due in più della Mercedes che ne ha totalizzati 60. La Red Bull sta pagando oltre a degli aggiornamenti che hanno reso la RB20 ancora più difficile da governare, il pessimo rendimento di Sergio Perez. La coppia Verstappen – Perez ha funzionato nei passati anni ma quest’anno Perez, con una monoposto meno competitiva sembra più lontano. Nonostante i risultati deludenti Red Bull ha scelto di rinnovare il messicano per un altro anno con un’opzione anche per il 2026. Nonostante Marko non abbia commentato direttamente la scelta di rinnovare Perez il super consulente ha voluto far sapere le proprie preferenze, elogiando piuttosto la line up McLaren.
“Per me Lando Norris e Oscar Piastri sono la migliore coppia di piloti del paddock, sono giovani e hanno fame. Vanno poi d’accordo tra loro e lavorano bene insieme”.
La stoccata a Perez, e le divergenze con Horner nelle scelte delle line up
Una stoccata che probabilmente colpisce più Sergio Perez, considerando anche il risultato in Canada e il fatto che Max Verstappen riesce sempre a coprire le difficoltà del team con le proprie prestazioni. Viene quindi da pensare a quale altro pilota Marko avrebbe voluto al fianco del tre volte campione del Mondo. Probabilmente uno tra Norris e Piastri considerando la considerazione che ha di questi due piloti. Ma Marko forse indebolito dalla presa di potere di Christian Horner dopo la morte di Mateschitz si è dovuto arrendere alle decisioni del team. Non è un segreto che tra i due ci siano delle divergenze, soprattutto nelle scelte delle line up. Anche in Visa Cash App RB ad esempio, Marko ha un’idea diversa su Ricciardo.
“Non ho sentito i commenti di Villeneuve su di lui, ma Daniel doveva battere Yuki in Racing Bulls e quest’anno non è stato così. Anzi, è il contrario. Tsunoda è cambiato molto da quando è arrivato in F1, è migliorato durante il suo sviluppo. Parliamo di un pilota emotivo che sta riuscendo a limitare i suoi errori. Lo volevano altri team, ma è giovane e si adatta al nostro modello, ecco perché gli abbiamo prolungato il contratto di un anno”.
Fonte dichiarazioni: FormulaPassion