Max Verstappen è al centro di numerosi rumors sul suo futuro, ma il campione non ha esitato a esprimere il suo malcontento verso queste speculazioni. In un’intervista a The Guardian ha chiarito di voler rimanere fedele alla Red Bull, il team con cui ha vinto tre titoli mondiali.
Max Verstappen è stanco delle speculazioni e dei rumors che circolano costantemente sui media riguardo al suo futuro. Dallo scandalo interno che sembrava aver diviso la Red Bull in due fazioni contrapposte, si è arrivati a mettere in dubbio il futuro dell’attuale campione del mondo, fino a ipotizzare un suo possibile arrivo in Mercedes.
In un’intervista a The Guardian, il campione olandese ha dichiarato di essere stanco di tutti i dibattiti politici che ruotano attorno al team e al suo futuro in Formula 1:
“Più ne parlo, più la gente ha da scrivere. Poi voi scrivete, costruite una storia, la gente ne prende alcuni pezzi e diventa un enorme casino. Capite cosa intendo? Io parlo e poi ci sono traduzioni in spagnolo, olandese o qualsiasi altra lingua. Parlarne ancora non aiuterà la situazione. Preferirei non ci fossero tutte queste storie, sono cose che avvengono all’interno del team che dobbiamo affrontare e superare. Ho un contratto con la squadra per fare il mio lavoro, fornire prestazioni di livello, e su questo mi concentro. Non sono un politico e non mi piace fare politica. Con le persone che mi circondano parlo delle mie prestazioni, cercando di distrarmi dalle cose negative.”
Verstappen a The Guardian
Storie, come le chiama Verstappen, iniziate soprattutto all’inizio della scorsa stagione e intensificatesi dopo l’esordio in Bahrain, l’ultimo Gran Premio in cui abbiamo visto suo padre nel box. Jos Verstappen è tornato a essere una presenza visibile al fianco di suo figlio nell’ultimo Gran Premio di Monaco. Un’apparizione che non poteva passare inosservata dopo tutte le ipotesi di disaccordo con il Team Principal della Red Bull, Christian Horner. Anche su questo aspetto, Max non ha esitato a chiarire la situazione:
“Mio padre resterà sempre con me, ovviamente. Lui e Horner non sono in conflitto. Le persone possono avere opinioni diverse, ma questa è un’altra storia. Quando sono passato alla Red Bull, Christian è stato un pilastro in questa decisione.”
Una decisione che continua ad essere forte anche oggi. Verstappen non lascia Red Bull, il team che lo ha accolto e con cui ha vinto i suoi tre titoli mondiali in Formula 1, con cui ha un contratto valido fino al 2028:
“Io sono una persona leale e questo per me significa molto. Questo è ciò che chiedo alla squadra e sinora questo aspetto è sempre stato fantastico e voglio che rimanga così per molto tempo. Sarebbe fantastico chiudere la carriera alla Red Bull, trascorrere un’intera carriera in una sola squadra sarebbe incredibile.”
Se questa lealtà durerà fino alla fine della sua carriera, sarà una decisione che, per ora, Max sembra non voler affrontare.