I 78 giri di apnea del GP di Monaco si sono conclusi con la vittoria di Charles Leclerc, un risultato che, come dice Frederic Vasseur, il team ha cercato di proteggere fin da subito. Se in qualifica in fatti Leclerc ci ha messo tanto del suo, conquistando la Pole, in gara il team si è dovuto compattare anche sulla strategia per consentire al monegasco di tenere la posizione di partenza. Posizione tenuta anche da Carlos Sainz, per un doppio podio Ferrari che diventa importante soprattutto in ottica costruttori. Vediamo le parole di Frederic Vasseur al termine del GP di Monaco.
Ferrari vince in apnea a Monaco, Vasseur esulta
Non ci sono dubbi sulla crescita della Ferrari, questa ha concesso al team di arrivare a Monaco con una discreta tranquillità. Discreta, perché a Monaco, il colpo di scena è dietro l’angolo. La strategia ha subito un rapido cambio con il primo incidente di gara che ha comportato una bandiera rossa al giro 1 causata da Magnussen e Perez. Da lì tutto si è basato sulla gestione delle gomme, con Sainz ritornato in gara dopo la foratura per un contatto con Piastri. E con le incognite di un’ulteriore Safety Car, considerando i 76 giri da disputare.
“Charles aveva avuto un paio di gare difficili qui a Monaco e onestamente questo weekend era pronto fin dal primo giro delle prove libere 1 – ammette Vesseur. Abbiamo dovuto gestire le varie situazioni, la bandiera rossa all’inizio ci ha portato a gestire lo stesso set di gomme per 77 giri. Charles un paio di volte ci ha chiesto se poteva spingere perché era difficile controllare così tanto ma è stata una bellissima gara. Anche grazie a Carlos, che è riuscito a tenere gli altri a bada dietro, e anche a lui vanno fatti i complimenti per questa gara.”
“Il gruppo sta spingendo tantissimo e nella giusta direzione, non siamo campioni del mondo quindi bisogna mantenere la calma ma la direzione che abbiamo preso è quella giusta. Stiamo spingendo e questa è una motivazione per tutti, in pista e in fabbrica. Quando abbiamo capito che avremmo potuto vincere? Venerdì mattina, fin dal primo giro delle prove libere. Charles aveva un passo eccezionale e aveva la situazione sotto controllo. Portare entrambe le macchine in top 3 era l’obiettivo della gara. Sapevamo che avremmo dovuto tenere il controllo senza spingere inutilmente”.
La Ferrari ora avrà una settimana di tempo per festeggiare, ma soprattutto per prepararsi in vista del GP del Canada, prossimo appuntamento del calendario.
Fonte dichiarazioni: Sky Sport F1