Le qualifiche del Gran Premio di Monaco, appena concluse, non deludono mai in termini di emozione e sorprese. Anche quest’anno il sabato nel Principato non è da meno, rivelandosi importante. Con i muretti così vicini da sembrare incalzanti ad ogni curva, la precisione millimetrica dei piloti e il sangue freddo sono essenziali per conquistare una buona posizione sulla griglia di partenza. Nella sessione odierna, il protagonista indiscusso è Charles Leclerc, il pilota di casa, che ha conquistato la pole con dei giri a dir poco perfetti. Oscar Piastri e Carlos Sainz al seguito hanno sfoderato le loro armi migliori per ottenere il massimo risultato.
Iniziano le qualifiche, Tsunoda sorprende
La prima sessione delle qualifiche del GP di Monaco porta l’attenzione su Yuki Tsunoda, che già durante l’ultima sessione di Prove Libere aveva dimostrato la sua forza tra le strette vie del circuito cittadino del Principato. Accompagnato dalle Haas che, per i primi giri, conquistano la vetta della classifica, almeno fin quando i big team non iniziano i loro giri.
Charles Leclerc, dopo un inizio weekend da possibile pole nelle sessioni precedenti, inizia il Q1 girando con dei tempi abbastanza alti, disturbato dal traffico inevitabile che si crea sul circuito monegasco. Dello stesso avviso, anche Max Verstappen, che non dimostra il suo solito potenziale, lamentando la poca “guidabilità” della monoposto. In difficoltà anche Carlos Sainz che più volte ha rischiato l’esclusione, probabilmente anche a causa dell’impeding di Alex Albon che verrà investigato dopo la fine della sessione.
Entrambe le Stake F1 Team con Bottas e Zhou, non accedono al Q2, classificandosi rispettivamente 19° e 20°. Clamoroso anche il secondo pilota della Red Bull che conquista solo la 18° piazza.
Gli esclusi dal Q2: Fernando Alonso, Logan Sargeant, Sergio Perez, Valtteri Bottas e Guanyu Zhou.
Dal 1° al 15° il gap è solo di 0.395, diventando la Q1 più serrata della storia.
Nel Q2 delle qualifiche del GP di Monaco è lotta serrata per le Alpine
Charles Leclerc inizia il Q2 con un treno di gomma nuova, infatti sia lui che Max non avevano scelto la sostituzione in corso d’opera, tentando i loro miglior tempi con delle soft usate. A differenza di altri piloti, tra cui Sainz e Tsunoda.
Proprio Sainz è in testa a tutti nei primi giri del Q2 effettuando il suo miglior giro da inizio weekend, seguito poi da Yuki come non lo abbiamo mai visto.
Lewis Hamilton ritorna a far parlare di sé con un primo settore da casco fucsia, insieme ad Oscar Piastri che conquista la prima piazza a soli 69 millesimi in meno da Charles Leclerc. Il compagno di squadra Lando, già in pericolo nel Q1 a causa del traffico, riesce ad eguagliare il numero 81, ma per poco.
Le due Alpine riescono ad accedere al Q2, ma una lotta alla salvezza interna alla scuderia manda fuori Esteban Ocon, lasciando così accedere al Q3 Pierre Gasly. Cosa mai accaduta quest’anno.
I primi 4 piloti si distanziano solo di 93 millesimi, anticipando quello che poi sarà nell’ultima sessione, il Q3.
Gli esclusi dal Q3: Esteban Ocon, Nico Hulkenberg, Daniel Ricciardo, Lance Stroll e Kevin Magnussen.
Il Q3 è invaso di rosso: Charles Leclerc e Carlos Sainz colorano il podio provvisorio
Se il monegasco della griglia ha fame di pole e di vittoria, che spezzerebbero la “maledizione di Monaco”, lo dà a vedere sin da subito. I suoi giri sono a dir poco perfetti tanto che nessuno riesce a togliergli la prima posizione. Nonostante ciò, Charles Leclerc, a bordo della sua SF24 continua a migliorarsi, settore dopo settore. La pole è firmata da lui in rosso, quello Ferrari. Eguaglia, con la sua 24° pole in carriera, Niki Lauda e Nelson Piquet.
Max Verstappen ha problemi nel settore centrale, piazzandosi così solo 3°, scendendo infine in 6° posizione. Nel team radio comunica i problemi in curva 5 e 10.
Gli ultimi giri intensi portano Oscar Piastri a conquistare la seconda posizione, partendo così affianco al monegasco in prima fila. Carlos Sainz segue in seconda fila, la terzo posto. Un podio provvisorio che vede due piloti Ferrari a contendersi una possibilità di vittoria. Lando Norris è 4°.
La top 10 della griglia di partenza del GP di Monaco
La top 10 del GP di Monaco vede delle prime file diverse dal solito. Il circuito storico cittadino del Principato, infatti, non lascia scampo alla forza della vettura. Conta il pilota e una buona dose di fortuna nel non trovare traffico. Qui di seguito, i primi 10 piloti della gara di domenica.
- Charles Leclerc
- Oscar Piastri
- Carlos Sainz
- Lando Norris
- George Russell
- Max Verstappen
- Lewis Hamilton
- Yuki Tsunoda
- Alexander Albon
- Pierre Gasly