Mentre Leclerc ha conquistato la prima posizione delle FP2 del GP di Monaco, Carlos Sainz ha riscontrato qualche difficoltà. Un inizio di weekend non del tutto positivo per lo spagnolo che è comunque riuscito ad imporsi tra i piloti più veloci nel long run.
Sainz fatica nelle FP2 del GP di Monaco
Durante le Prove Libere 1, il numero #55 della Scuderia Ferrari ha completato 35 tornate sia con pneumatici hard che con quelli medium. Il miglior tempo segnato dal madrileno è stato di 1:12.954, il quale gli è valso il decimo posto.
Nella sessione di FP2 del GP di Monaco invece, Sainz è riuscito a risalire di qualche posizione, chiudendo in sesta. Negli ultimi venti minuti, su entrambe le SF-24 è stato fatto il pieno di carburante per girare in conformazione gara. Carlos ha completato 36 giri trovando un lato positivo a questa giornata: l’ottimo passo nel long run.
“C’è qualcosa che dobbiamo capire”
“Sicuramente abbiamo faticato per più di un giro oggi”, ha ammesso Carlos Sainz dopo aver concluso entrambe le sessioni di prove libere del venerdì fuori dalla top 5. “Non siamo riusciti a ottenere il massimo con le gomme medie e soft. C’è qualcosa che dobbiamo capire e speriamo di trovare risposte per domani”.
Ha continuato poi sottolineando come sia positivo il fatto di aver un buon passo nel long run, ma di come, in un tracciato come quello di Monaco, ciò non basti. “Abbiamo modificato il set-up per le FP2, tuttavia sono andato meglio nel long run, ma non è stato il modo migliore di iniziare il weekend. Quando vedo che sono uno dei più veloci nel long run mi rendo conto che c’è qualcosa che dobbiamo capire, ma se riuscissimo a mettere tutto insieme dovremmo risolvere tutto per domani”.
FONTE DICHIARAZIONI: FormulaPassion.it