Le FP1 del GP di Imola hanno visto venir fuori un’ottima Ferrari, in prima e terza posizione forte del sostegno del pubblico di casa, ma anche delle novità portate. Red Bull ha invece incontrato qualche difficoltà, ma siamo ancora a inizio weekend e di tempo per aggiustare il tiro ce n’è. Con ancora una sessione di libere da disputare prima delle qualifiche di domani alle 16:00 vediamo cosa è successo nel corso delle FP2 del GP di Imola. Anche queste si sono disputate sotto un bellissimo sole. Ma non è detto che la situazione non possa cambiare. Il meteo è infatti uno degli elementi chiave per questo weekend.
Ferrari vs Red Bull, atto secondo
Il weekend tradizionale consente ai team di poter dilazionare il lavoro e questo è utile soprattutto a chi ha portato delle novità. Ferrari, Mercedes, Red Bull, Aston Martin sono infatti i team che hanno deciso di sfruttare Imola come banco di prova, considerando anche che il prossimo weekend di gara si terrà a Monaco. Testare le novità richiede sempre un gran lavoro di valutazione e comparazione, motivo per il quale i team lavorano su programmi diversi e con mescole diverse. Durante le FP1 abbiamo visto Red Bull lavorare solo con le soft, pur non riuscendo a trovare il giusto feeling per attaccare le posizioni più avanzate. Max Verstappen è finito più volte in ghiaia durante il proprio giro lanciato. Rispetto la Ferrari Red Bull ha iniziato con qualche difficoltà in più, e per questo è fondamentale sfruttare ogni minuto delle sessioni di prova.
La Ferrari è arrivata a Imola per compiere il weekend perfetto, ripiegando anche a dei cambi non previsti. Durante le le FP1 è infatti arrivata una comunicazione importante ovvero che la Ferrari ha deciso di montare sulla SF-24 di Charles Leclerc la terza power unit, cambiando diversi elementi. Un cambio non previsto ma necessario dopo che il team ha riscontrato delle anomalie a Miami. Una mossa precauzionale dunque per cercare di non sbagliare nulla nel weekend di casa. Il secondo motore verrà comunque recuperato e utilizzato per la rotazione.
Cosa è successo durante le FP2 del GP di Imola
Ma vediamo cosa ci ha detto la pista in questa seconda parte della giornata a Imola. Tutti i team scendono subito in pista, quasi tutti con la gomma media. Da subito la sfida tra Leclerc e Sainz è molto accesa, ma a loro si uniscono anche Verstappen e Norris. Al primo tentativo sono tutti in un decimo. Nel frattempo Hulkenberg viene richiamato ai box per delle verifiche sulla monoposto Haas. Max Verstappen in difficoltà nella prima parte della giornata con la gomma soft manifesta un miglior feeling con le medie.
Durante le FP2 abbiamo visto anche un assaggio di quello che potrebbero riservarci le qualifiche con i relativi problemi di traffico. Imola è un circuito stretto e angusto, e Fernando Alonso si è lamentato molto della presenza di Hamilton all’uscita dalla Tosa. Passati quasi 20 minuti dall’inizio della sessione non si vede ancora l’ombra della Williams, ferma ai box con entrambi i piloti. Nelle FP1 Albon si era dovuto fermare in pista per un problema sulla sua monoposto. In Ferrari gli aggiornamenti non sono le uniche novità. Leclerc ha infatti un nuovo ingegnere di pista, Bryan Bozzi da questo weekend. Nel corso delle FP2 il monegasco ha sottolineato a Bozzi di controllare il servosterzo dopo un problema riscontrato dalle Acque Minerali.
A mezz’ora dal termine tutti escono con le soft, per la simulazione di qualifica. Questo terreno sembra essere destinato solo ad un pilota, Charles Leclerc, che tiene dietro Piastri a circa un decimo e Tsunoda a tre decimi. Ottimo passo quindi della McLaren, che sembra rinata da Miami. Continuano invece i problemi per la Red Bull, ancora lontana dalle prime posizioni. Max Verstappen si lamenta tanto nei team radio, e il team continua a fare modifiche di set up. Ma Max non è l’unico a soffrire, anche Perez con le soft è rilegato alle posizioni più arretrate della top 10.
Gli ultimi quindici minuti vengono invece dedicati al passo gara. In questa fase Norris e Piastri fanno due lavori differenti con media e hard, per raccogliere tante informazioni sulle due vetture. La McLaren si dimostra competitiva, ma Ferrari non è da meno. Sarà interessante vedere come evolverà quindi il weekend.
La top 10 delle FP2 del GP di Imola
- Leclerc
- Piastri
- Tsunoda
- Hamilton
- Russell
- Sainz
- Verstappen
- Perez
- Hulkenberg
- Alonso