L’Italia si prepara ad ospitare il primo dei due appuntamenti stagionali a Imola. Questo fine settimana la Formula 1 arriva infatti in Emilia Romagna, dopo la pesante assenza della passata stagione a causa delle alluvioni che hanno devastato il territorio. L’Italia al momento è l’unica tappa europea che vanta due Gran Premi, con la presenza di due circuiti storici come quello di Imola e di Monza. Ma la situazione potrebbe presto cambiare. L’Europa non è più così attraente per la F1. Tra i paesi con più spinta ci sono l’America, che ha già tre GP in calendario e i paesi arabi. A Monza dopo anni sono finalmente in corso i lavori di ammodernamento, ma l’impressione è che questo non basti perché di mezzo c’è anche la politica. Proprio per questo secondo Domenicali la doppia presenza di Imola e Monza in calendario sarebbe seriamente a rischio.
Domenicali sulla permanenza di Imola e Monza in calendario
Il calendario è già molto fitto con 24 gare, ma nonostante questo le richieste aumentano mettendo in pericolo le tappe più vecchie, che non rispettano gli standard ormai raggiunti dagli ultimi arrivati. Sul futuro di Imola e Monza si è pronunciato Stefano Domenicali. Il CEO di Liberty Media ha spiegato le ragioni che potrebbero portare all’esclusione di uno dei due Gran Premi dal calendario di F1.
“L’Italia è centrale nel calendario di F1, ma bisogna affrontare questioni importanti relative alle risorse che il Paese intende investire e alle infrastrutture, perché occorre cambiare passo migliorando la sicurezza degli autodromi e l’offerta di servizi per il pubblico. A Monza dovremo fare un punto con il presidente dell’ACI, le infrastrutture italiane vanno migliorate e bisognerà ragionare sul futuro di Monza ed eventualmente anche di Imola. È ancora possibile che l’Italia mantenga due gare dopo il 2026, ma realisticamente penso che sarà abbastanza difficile“.
Fonte dichiarazioni: FormulaPassion