In vista del prossimo Gran Premio di Imola – in programma dal 17 al 19 maggio – sono arrivate parole rassicuranti sul futuro della F1 nella città emiliana da parte delle istituzioni locali.
Convinzione sul rinnovo GP Imola: forse troppa?
Con il contratto in scadenza nel 2025 – e la possibilità di recuperare l’edizione non disputata lo scorso anno – la speranza è che la tappa bolognese sia confermata nel calendario anche successivamente.
Parole di grande fiducia sono state pronunciate nel corso della conferenza stampa di presentazione del gp di Imola dal presidente della regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini:
“State tranquilli che qui rimarrà il Gran Premio di Imola. Quando abbiamo riportato Imola ci dicevano che era impossibile. Dopo 110 anni di storia abbiamo portato alla partenza le prime tappe del Tour de France e ci dicevano di non provarci neanche che era impossibile. È venuta la Coppa Davis e ci dicevano che era impossibile perché la portavano via. Stiamo dimostrando tante cose con i fatti.”
Troppa convinzione? La volontà di mantenere la F1 a Imola c’è sicuramente, come conferma anche il sindaco Marco Panieri:
“Possiamo dire che la prospettiva futura è continuare a investire perché noi vogliamo continuare a stare nel calendario con questa e altre iniziative, quindi l’autodromo di Imola è pronto e sta facendo la sua parte. Sulla città di Imola dal 2020 al 2026 abbiamo pianificato 250 milioni di investimenti.”
Queste dichiarazioni però devono trovare fondamento nei fatti. La F1 sta evolvendo con standard sempre più elevati e per questo sono necessari cambiamenti.
Novità 2024
Imola, per venire incontro alle richieste, ogni anno sta presentando delle novità sia in pista che a livello di infrastrutture e organizzazione.
Quest’anno sono state apportate modifiche in alcune curve del circuito, dove – come si vede in foto – è stato ridotto l’asfalto aggiungendo ghiaia. I margini di errore saranno minori, per i piloti cresce la sfida.
Imola, alzando il livello, coltiva la speranza di tifosi e istituzioni che il gp sia un successo dando così slancio ad un futuro in F1. E se gli aggiornamenti che porterà Ferrari dovessero funzionare…
