La situazione penalità a Miami è infatti sfuggita di mano a Kevin Magnussen che rischia di dover lasciare la Haas scoperta per un Gran Premio. Magnussen è infatti arrivato al limite dei punti sulla super licenza. Gliene sono rimasti solo due, dei 12 in dotazione, dopodiché per lui scatterà la squalifica per un Gran Premio.
Kevin Magnussen rischia di saltare un Gran Premio
Il pilota della Haas ha avuto un fine settimana da dimenticare a Miami, ricevendo quattro penalità durante la gara Sprint per la sua difesa aggressiva su Lewis Hamilton. Magnussen a fine Sprint ha ammesso di averlo fatto anche per proteggere il piazzamento a punti del compagno, Nico Hulkenberg. Un sacrificio che non è piaciuto al resto della griglia, che si è schierata contro Magnussen. Ma il danese non si è fermato qui.
In gara sono arrivate altre due penalità. La prima per aver causato una collisione con Logan Sargeant, in una lotta ben fuori dalla zona punti. Sargeant sfortunatamente, in seguito alla collisione è finito a muro e si è dovuto ritirare. Gli steward hanno ritenuto Magnussen interamente responsabile dell’incidente e per questo oltre ai 10 secondi di penalità al danese sono stati tolti due punti di penalità. La seconda penalità è arrivata nel post-gara in quanto Magnussen non aveva scontato la prima penalità come avrebbe dovuto. Infatti il danese era rientrato ai box sotto Safety Car, non cambiando le gomme. A Kevin è quindi stata inflitta una penalità drive-through che è stata convertita in una penalità post-gara di 20 secondi che ha fatto scendere Magnussen dal 18° al 19° posto nella classifica finale.
La situazione punti di Kevin è piuttosto complicata e rischia seriamente di saltare un GP. Magnussen ha infatti accumulato 10 punti di penalità. Altri due punti di penalità faranno scattare la sospensione automatica al Gran Premio successivo. Quello che preoccupa la Haas è che Kevin ha accumulato 10 punti di penalità in appena 6 gare. E con 18 gare ancora da disputare, viene difficile credere che non ne riceverà altri.