In occasione del gran premio di Las Vegas lo scorso anno la Ferrari aveva deciso di presentare una livrea speciale. Le parti colorate in nero durante la stagione si erano tinte di bianco, creando un design a dir poco spettacolare per le vetture italiane. Quest’anno, per celebrare i 70 anni di vendita negli Stati Uniti sarà la Ferrari SF-24 a vestire i colori della storia del team di Maranello con una livrea speciale per il GP di Miami.
Al rosso si aggiunge il blu, Ferrari con una livrea speciale a Miami
Dopo questa settimana di pausa, la Formula 1 tornerà a correre. L’appuntamento è a Miami ed il team di Maranello vuole arrivarci in grande stile. Come dichiarato in un comunicato ufficiale, la Ferrari aggiungerà al rosso anche il blu. Da ciò che si legge nel documento emanato dalla scuderia emiliana.
“Ferrari saprà accendere questo viaggio di nuovi e inaspettati colori. L’Azzurro La Plata e l’Azzurro Dino, risalenti alle origini della storia di Ferrari e rimasti nel cuore dei suoi conoscitori, verranno riscoperti in alcuni momenti che renderanno ancora più speciale l’avventura negli Stati Uniti. Nei prossimi giorni queste sfumature ricche di memoria riprenderanno il loro posto nel mondo Ferrari, dal racing alle vetture sportive, per celebrare una tradizione reinterpretandola con lo sguardo di oggi. Le due tonalità di azzurro rivivranno in diversi aspetti del mondo di Scuderia Ferrari, fra i quali una speciale livrea della SF-24 di Formula 1 che sarà impiegata unicamente per la gara di Miami e svelata in Florida”.
Per l’occasione i due piloti sfoggeranno una tuta che ricorda quelle utilizzate negli anni 70. Oltre a lanciare un merchandise dedicato, svelato sui social.
Ferrari come nel ‘64, ma è solo quello il motivo?
Applicare un colore come l’azzurro o il blu insieme al rosso può essere una scelta rischiosa a livello stilistico. Le motivazioni dietro questa scelta da parte di Ferrari sono riportate nel comunicato stesso. Infatti, il team correrà con questa colorazione per onorare i 70 anni di vendita negli Stati Uniti. “La scelta cromatica è anche una citazione storica del legame fra Ferrari e il mondo racing statunitense, nell’anno del 70° anniversario della presenza del marchio oltreoceano. Qui il Rosso Corsa, tonalità che sin dagli anni Venti ha contraddistinto le automobili da competizione italiane, ha lasciato il posto al bianco-blu degli Stati Uniti nelle ultime due gare della stagione di F1 del 1964, un accostamento utilizzato anche per altre vetture del North American Racing Team (N.A.R.T.) fondato dall’importatore Luigi Chinetti”.
Ma non finisce qui. Nelle ultime settimane si è infatti parlato di un possibile accordo di sponsorizzazione per la Rossa. Il grande colosso americano dell’informatica Hewlett-Packard sarebbe infatti in procinto ad essere esposto sulle vetture del cavallino. Inoltre, il colore dominante dell’azienda transoceanica è l’azzurro.
ARTICOLO DI FRANCESCO ORLANDO