Oltre all’azione in pista del GP di Cina, la Formula 1 offre colpi di scena anche a motori spenti. Nel mercato piloti 2024-2025, il nome più caldo è sicuramente quello di Carlos Sainz, appiedato da Ferrari e in cerca di un sedile. Tanti sono i team candidati: Red Bull, Mercedes, Sauber.
Quest’ultimo (che diventerà Audi nel 2026) sembra la destinazione più probabile per il pilota madrileno. I motivi principali sono due: i legami del padre con la Casa tedesca (con cui ha vinto l’ultima edizione della Dakar) e l’ottimo rapporto con il CEO Sauber Andreas Seidl (suo ex team principal in McLaren).
Secondo Helmut Marko, Audi avrebbe offerto a Sainz un contratto di tre anni. A differenza di Mercedes o Red Bull, la Casa tedesca ha fretta di definire la propria coppia di piloti per il futuro. Lo dimostra anche la cifra del contratto proposto a Sainz, che sempre secondo Marko Red Bull non sarebbe in grado di eguagliare.
In una recente intervista ad oe24, Marko ha spiegato: “Sainz è in ottima forma. Penso abbia un’offerta di contratto di tre anni da parte di Audi e che debba prendere una decisione in fretta. Al contrario, noi non vogliamo correre e farci mettere sotto pressione da questioni del genere”.
Da una parte, in Audi Sainz sarebbe il pilota numero 1 (il suo probabile compagno di squadra sarebbe Nico Hulkenberg). D’altro canto, le possibilità di vincere, soprattutto nell’immediato, sarebbero decisamente più risicate rispetto a quelle di Red Bull o Mercedes. In ogni caso, solo il tempo ci dirà cosa avrà scelto il 29enne della Ferrari.
Ma Christian Horner nega tutto
Sulla questione è intervenuto anche Christian Horner, team principal della Red Bull che avrebbe smentito quanto detto da Helmut Marko. Secondo Horner, Marko avrebbe speculato sull’offerta di Audi per Sainz. “Sono pure speculazioni – dice Horner in conferenza stampa. Non abbiamo idea né se l’Audi abbia fatto un’offerta a Carlos, né la portata di questa offerta. Sicuramente è un pilota chiave libero sul mercato ed è naturale ci sia un significativo interessamento attorno a lui. E sono altrettanto certo che l’Audi sarebbe sciocca a non prendere in considerazione un pilota della sua qualità”.
Non è un segreto che tra i due ci siano degli attriti, ma questo pone un altro dubbio: chi dei due mente? La risposta, probabilmente, ci arriverà quando sapremo la destinazione finale di Sainz.