In Cina non una qualifica ottimale per Charles Leclerc e Ferrari in generale. Ancora una volta la scuderia di Maranello ha mostrato la sua debolezza nel Q3, con il monegasco che chiude 6°.
Risultato della qualifica in Cina inaspettato per Leclerc
Il risultato delle qualifiche obbliga Ferrari a fare una gara in rimonta non solo sulle Red Bull, ma anche sulle McLaren e Fernando Alonso.
Se nel Q1 e Q2 il taglio è stato superato in scioltezza, il Q3 ha messo in evidenza il reale rendimento sul giro secco portando un sesto posto inaspettato, a detta di Leclerc ai microfoni di Sky Sport F1:
“Nel primo settore fatichiamo, è andata meglio abbiamo fatto uno step in avanti. Non penso sia colpa della preparazione della gomma, quello è un settore davvero particolare. Abbiamo un buon setup per domani, abbiamo sacrificato qualcosa per la gara. Non mi aspettavo questo risultato, in Q1 il feeling era buono. Peccato perché in un decimo e mezzo si poteva andare più avanti in classifica. In Q3 a causa del vento abbiamo perso le sensazioni buona”.
Qualifica sacrificata per la gara
Se dopo la Sprint Race – chiusa al 4° posto ma con i migliori tempi sul finale – c’era la consapevolezza che fare bene in qualifica poteva mettere la gara in una buona direzione, l’esito ha reso tutto più difficile. Anche se, come ricorda Charles, l’obiettivo podio è concreto:
“Conta la domenica, la situazione può essere ribaltata domani. L’obiettivo è il podio, se non ci sarà un trenino di DRS sono fiducioso di poterlo fare. Non sarà facile ma ci proveremo”.