Nella prima – ed unica – sessione di Prove Libere a Shanghai, le due monoposto della Scuderia di Maranello hanno alternato simulazioni di long run a giri lanciati. I risultati finali vedono Charles Leclerc in 13esima posizione al termine di una sessione particolare, con una top 3 insolita composta da Stroll, Piastri e Verstappen. Il ritorno del GP di Cina, che mancava dal calendario dal 2019, unito alla prima qualifica Sprint dell’anno costituisce un’equazione con diverse incognite, ma come ha detto Leclerc intervistato ieri: “Potrebbe essere un’opportunità”.
Leclerc settimo nella qualifica Sprint del GP di Cina
Con la pioggia pronta a irrompere sul circuito, i piloti che sono riusciti a passare il taglio in SQ2 hanno a disposizione poco tempo per segnare il miglior tempo. Leclerc chiude il primo giro di qualifica Sprint del GP di Cina mettendosi in testa alla classifica. Pochi istanti dopo però, Max Verstappen lo spodesta, facendo scivolare il monegasco in seconda posizione.
La pista scivolosa dovuta alla pioggia, porta il pilota numero #16 della Ferrari nel muro. Leclerc rientra ai box per sostituire l’ala danneggiata e con lo scorrere del tempo avrà a disposizione un colpo in meno per tentare di ottenere la pole. In un momento di caos in cui anche Verstappen fatica a tenere la sua monoposto in pista, Charles ottiene la terza posizione. Nella Sprint Race di domani, Leclerc partirà in settima posizione in seguito al miglioramento degli altri piloti.
“Ho lavorato tanto per la preparazione delle gomme sull’asciutto”
Intervistato dopo la qualifica Sprint del GP di Cina, Charles Leclerc ha ammesso: “Fin dal primo giro di preparazione è stato difficile mandare le gomme in temperatura”. Ha continuato dicendo: “Ho cercato di essere più aggressivo, poi ho perso la macchina a curva 8 e questo ha complicato un po’ la qualifica”.
Molto razionale e autocritico il monegasco che dice: “Ancora una volta non sono riuscito a dare il massimo in qualifica e non sono contento di questo. Se guardiamo al positivo sull’asciutto ho fatto dei bei passi avanti”. Domani ci attende una gara Sprint e una qualifica, presumibilmente asciutta, per questo Leclerc sottolinea l’importanza del lavoro svolto sulla preparazione delle gomme. “Ho lavorato tanto per la preparazione delle gomme sull’asciutto e sembra ci siano i primi frutti, almeno in ottica di domani”.
Il numero #16 della Ferrari continua dicendo: “Oggi volevo già mostrare qualcosa, ma poi con la pioggia nel SQ3 non ci sono riuscito. Domani cercheremo di dare il massimo nella gara Sprint e poi vedremo che succederà nelle qualifiche”.