Nascono i primi dubbi, e i primi confronti, anche in casa Red Bull. La scuderia di Milton Keynes è in questo momento al primo posto in classifica piloti, con Verstappen, e avanti a tutti nei costruttori. Un ottimo inizio di stagione, anche se sembrerebbero nascere i primi problemi.
Il successo di Checo
A seguito della vittoria di Sergio Perez a Monaco, il messicano ha firmato anche il rinnovo con il team austriaco fino al 2024. Due anni di contratto che lanciano un messaggio chiaro: Perez, per la Red Bull, sarà un punto fermo molto importante. Insieme a Verstappen, forma una coppia molto solida e…competitiva. In base alla classifica infatti, Sergio Perez è in piena lotta per il titolo piloti, insieme a Charles Leclerc e Max Verstappen.
Verstappe-Perez, parla Horner
Da qui nascono le prime insidie. La Red Bull, ipotizzando un possibile scontro tra Verstappen e Perez, stabilirà una gerarchia? Al momento, la risposta sembrerebbe essere no, almeno in base a quanto afferma Christian Horner.
“Non mi interessa chi dei due sarà campione del mondo. L’importante è conquistare anche il titolo costruttori. Che sia Max o Checo non cambia, sono entrambi piloti Red Bull e hanno le stesse possibilità. Ovviamente la stagione è lunga ed entrambi avranno i loro alti e bassi. È fantastico che siano entrambi in lotta per il titolo ora”.
“Abbiamo bisogno che entrambi lavorino bene insieme, come stanno già facendo. A Monaco la Ferrari era la vettura più veloce, almeno in qualifica, e noi dobbiamo dare il massimo per avere entrambi i piloti davanti a loro“.
Nessun Barcellona 2.0
I dubbi in realtà, sono nati principalmente analizzando il team radio della Red Bull nei confronti di Sergio Perez a Barcellona. Un chiaro ordine di scuderia che diede la vittoria a Verstappen. Ma Horner assicura: ordini così arriveranno più.
“Ovviamente abbiamo discusso dopo Barcellona, ma non c’è stato alcun problema. Ha risposto vincendo a Monaco: è una pista che gli è sempre piaciuta. Ricordo anche quando aveva già guidato per me ed è sempre andato molto forte. “.
FONTE DICHIARAZIONI: F1ingenerale