Non ha vinto, ma è il pilota del giorno. Grazie ad una strategia diversa dagli altri, Charles Leclerc chiude il gp del Giappone al quarto posto e si riscatta dopo una qualifica al di sotto delle aspettive.
Leclerc, contento ma non troppo del suo risultato
Partito ottavo, il monegasco è stato l’unico ad aver effettuato una sola sosta. La bandiera rossa a inizio gara è stata un’incognita con possibili cambiamenti di strategia. Ferrari ne ha approfittato principalmente con Charles.
La posizione di partenza più arretrata ha permesso al team di correre rischi, tanto che Leclerc ha effettuato il pitstop al giro 26 grazie ad un’ottima gestione della gomma media nel primo stint. Questo gli ha permesso di guadagnare posizioni. Si fosse fermato come gli altri, avrebbe perso tre posizioni.
Ecco le parole di Charles Leclerc post gara ai microfoni di Sky Sport F1 Italia:
Sono molto contento del passo gara, da inizio anno abbiamo sempre il giusto feeling. Ovviamente non sono contento del risultato, dovrei stare a casa se fossi contento di un quarto posto.
Qualifica da migliorare
Con il passo gara positivo, il gp del Giappone di Leclerc era stato compromesso il sabato. Come ha spiegato il monegasco:
La qualifica ieri non è andata bene, ma anche in Australia ho fatto fatica a mettere temperatura alle gomme. Le qualifiche sono da sempre il mio punto di forza, perciò dobbiamo lavorare per capire cosa non c’è di buono nel mio outlap. Il problema è proprio lì, perché il giro in sè è buono.
È evidente che Ferrari in qualifica non rende come lo scorso anno. Migliorando il passo gara, la scuderia di Maranello è calata sul giro secco. Leclerc però sottolinea una sua difficoltà, e la Cina potrebbe essere il circuito in cui mettere in pratica ciò che imparerà in questa sosta.