Sventola la bandiera a scacchi sulle qualifiche del GP del Giappone e a prendersi la pole position è il solito Max Verstappen, che ha dovuto sudarsela fino all’ultimo contro il suo compagno Sergio Perez.
Verstappen dopo le qualifiche del GP Giappone: “Obiettivo primario, cercavo il limite”
Dopo essere sceso dalla macchina ed essere andato alla pesa, l’olandese è stato raggiunto da Jean Alesi per le interviste di rito. Le prime domande sono state sulla velocità espresse dal pilota Red Bull, dove a volte sembrava essere al limite: “Suzuka è una pista molto aggressiva, sia a livello di asfalto che per le gomme, quindi ti trovi sempre al limite. Non sempre funziona- ha continuato Max spiegando l’importanza di essere in pole – ma l’importante era metterla davanti a tutti, anche se certe volte il giro perfetto non viene fuori”.
“Checo a fianco? Possiamo fare bene domani”
La seconda ed ultima domanda è stata riguardante la presenza del suo compagno Sergio Perez accanto a lui. Verstappen ha quindi spiegato come per il team sia molto importante questa situazione: “È ottimo per il team avere entrambe le vetture davanti in vista domani. Ovviamente speriamo di mantenerle dopo la partenza per avere un piccolo vantaggio sugli altri”.
Cosa ci si aspetta da Verstappen domani?
Dopo la qualifica sensazionale di oggi, Max vuole tornare a splendere anche domani. Soprattutto per prendersi una rivincita in seguito a ciò che è successo in Australia. Il passo gara della Red Bull lo conosciamo, e sappiamo anche quanto questa vettura sia forte su queste tipologie di circuito. Per la gara, il #1 del team di Milton Keynes farà di tutto pur di non mollare quella posizione. Ed in ottica Fanta F1, averlo schierato prima delle qualifiche può essere stata la scelta più saggia da fare.
Articolo di Francesco Orlando