A seguito delle difficili FP2 del GP del Giappone, Carlos Sainz rivela le sue sensazioni sul presente weekend di gara.
Le parole di Sainz dopo le FP2 del Giappone
A due settimane dalla sua vittoria al GP d’Australia, il pilota spagnolo è pieno di fiducia a Suzuka. Secondo lui, questo è dovuto principalmente alla SF24 e ha poco a che fare con la sua forza di inizio stagione. Finora è rimasto positivamente sorpreso dalla differenza, a suo avviso minima, tra le prestazioni della Ferrari e quelle delle Red Bull, tuttavia è un po’ preoccupato.
Intervistato da F1TV, Sainz dice che sono avvenuti importanti miglioramenti rispetto alla scorsa stagione: “Nelle FP1 eravamo più vicini alle Red Bull di quanto mi aspettassi. Sono segnali positivi e indicano i progressi fatti negli ultimi cinque mesi. Naturalmente, durante le prime prove libere si sa con quale assetto del motore e con quale quantità di carburante la Red Bull sta guidando.” Dunque la fiducia dello spagnolo dipende dal fatto che: “Poi, guidare solo due decimi più lentamente nelle FP1 dà una buona sensazione, ed è un buon inizio“.
La lotta si fa interessante
Tuttavia, Sainz non è ancora convinto di riuscire a battere facilmente la Red Bull questo fine settimana in Giappone con il compagno di squadra: “Sarà difficile batterli questo fine settimana. Anche con McLaren e Mercedes la situazione sembra molto tesa“. Dunque la lotta è apertissima con McLaren e Mercedes. Però: “La Red Bull è davanti a noi, ma forse non così tanto come pensavo. Si preannuncia una lotta interessante”.
L’intervista a Sainz post FP2 del GP del Giappone termina con la domanda se anche la sua fiducia sia migliorata. Considerato l’inizio positivo della stagione, risponde: “Ero sicuro di me in Bahrain. Ero sicuro di me a Jeddah, ero sicuro di me anche in Australia, e anche questo fine settimana siamo partiti forte. Abbiamo fatto dei buoni test invernali, stiamo capendo bene la macchina e abbiamo trovato una regolazione che sembra funzionare ovunque. La macchina è migliore quest’anno. Questo aiuta“.
Fonte dichiarazioni: Motorsport.com