L’Australia ci ha regalato la prima gara pazza della stagione. Dopo ben 43 gare senza ritiri Max Verstappen si è dovuto arrendere per un problema sulla RB20 che ha causato un principio d’incendio nell’area della posteriore destra della sua monoposto. Il ritiro di Max ha ovviamente regalato un sogno ai tanti inseguitori, che hanno visto la possibilità di lottare apertamente per la prima posizione. Complice anche un Perez poco brillante. Vediamo i top e flop del weekend in Australia al Fanta F1!
I Top in Australia
Carlos Sainz: La vita è davvero imprevedibile. Con questa frase Carlos Sainz è sceso dalla propria monoposto per andare a festeggiare la vittoria in Australia. Passare in due settimane dalla sala operatoria al podio era impensabile per tutti. La Ferrari a Melbourne ha saputo cogliere l’opportunità data dal ritiro di Verstappen e lo ha fatto, a gran sorpresa con Carlos Sainz e con Charles Leclerc a chiudere una doppietta davvero importante. Lo spagnolo in qualifica e in gara si è imposto sul gruppo, prendendosi di forza, con un colpo di coda la propria personale rivalsa. Una bellissima sorpresa. Sainz rimane dunque l’unico ad aver strappato il gradino più alto del podio a Max Verstappen da un anno a questa parte. La SF-24 era imprendibile, e la vittoria lo spagnolo l’ha messa subito in cantiere portandola a casa, tralasciando il notevole sforzo fisico, senza troppi problemi.
Lando Norris: Primo podio stagionale per la McLaren con Lando Norris che ha provato ad attaccare le due Ferrari. La bagarre interna con Piastri lo vede primeggiare. Una bella rivincita rispetto allo scorso fine settimana. Il team porta a casa un bel bottino considerando anche il doppio DNF della Mercedes.
Haas: America batte Inghilterra per la lotta ai punti. Con l’out di Verstappen, di Hamilton e Russell si sono presentate opportunità anche per i team più arretrati. In questo caso sono state le due Haas a occupare gli ultimi posti rimasti tagliando fuori Alexander Albon sulla Williams di Sargeant.
I Flop in Australia
Max Verstappen: Sembrava impossibile e invece l’impossibile si è realizzato. Max Verstappen dopo ben 43 gare si è ritirato, sempre in Australia, come due anni fa. Regalando un bel risveglio ai tifosi Ferrari ma un risveglio da incubo a tutti i Fantamanager che dopo due gare di dominio assoluto avevano scelto di fidarsi a occhi chiusi dell’olandese. C’è poco da dire in questi casi. Dopo la pole tirata sapeva che non sarebbe stato facile difendersi dalla Ferrari. Ma la verità è che Max poteva far poco per difendersi in queste condizioni. Tradito dalla sua macchina. Occasioni del genere sono rare ma ci sarà comunque modo per rifarsi.
Sergio Perez: Il messicano ha ricevuto una penalità sabato dopo le qualifiche ed è stato costretto ad una gara in rimonta con non pochi problemi nella gestione delle gomme. Un momento difficile per la Red Bull che dopo due gare di dominio assoluto con vittorie e con due doppiette si è dovuta arrendere, lasciando la scena e il podio agli avversari.
Lewis Hamilton: Prosegue il periodo nero per la Mercedes. Sarà una stagione lunga quella di Lewis Hamilton che aveva già intuito l’andamento del weekend dopo le prove libere e le qualifiche. In gara un problema sulla W15 lo costringe al ritiro anticipato. Non avrebbe comunque avuto l’opportunità di lottare per il podio viste le forze in campo in Australia. Ma sono comunque punti preziosi in ottica campionato, che sfumano anche dopo l’errore di George Russell, in ghiaia a un giro dal termine. Una dinamica che ha ricordato il Gran Premio di Singapore 2023 e l’incidente di Russell a pochi metri dal traguardo. Guarda caso, anche quello vinto da Sainz.