Al GP d’Australia non partirà da dove pensava Charles Leclerc, che chiude le qualifiche col quinto tempo. Degli errori nell’ultimo giro ne hanno compromesso di fatto l’esito, tanto che non ha tagliato il traguardo andando direttamente in pitlane.
Modifiche non hanno dato risultati: Leclerc solo 5° nelle qualifiche del GP d’Australia
Tra il venerdì e sabato la Ferrari era apparsa sin da subito la scuderia maggiormente migliorata, tanto che i tempi registrati lasciavano presupporre che le rosse sarebbero state nelle prime due file, se non entrambe davanti. Charles Leclerc, però, ha deluso le aspettative.
Il monegasco commenta così la sua qualifica ai microfoni di Sky Sport F1:
“Io dal mio canto non avevo buon feeling con l’auto. Ieri l’anteriore andava bene, oggi no, poi ho provato un aggiustamento pre Q3 e non ha funzionato”
Red Bull sottovalutata
A sorprendere maggiormente però è stata la Red Bull. In difficoltà anche nel corso delle qualifiche, con Verstappen che ha sin dall’inizio lamentato sovrasterzo, la scuderia inglese ha invece dimostrato di averne di più.
Leclerc parla così del team campione del mondo:
“Abbiamo sottostimato Red Bull: avevano potenza di riserva nel motore perché hanno guadagnato molto nell’ultimo settore“.
La soluzione migliore? “Concentrarsi su domani, il passo gara non era male“. Le sensazioni, dunque, nonostante il risultato in nelle qualifiche del GP d’Australia non sia stato quello sperato, per Leclerc deve essere quello di crederci. Il monegasco sa di avere il passo a disposizione per poter lottare per le posizioni che contano. Sotto questo aspetto, importanti sono anche le parole di Vasseur che ha ribadito l’importanza nel non dover consumare (‘uccidere’, come ha ribadito ai microfoni di Sky Sport F1) immediatamente la gomma.