La terza sessione di qualifiche stagionale per il GP Australia si è conclusa come le prime due, con la pole position di Max Verstappen. Dopo le terze prove libere, chiuse con Leclerc in testa come le FP2, la Ferrari sembrava poter lottare per la pole. Tuttavia, quando più contava, il campione si è fatto rivedere. Ripercorriamo tutto quello che è successo.
Q1: Sainz davanti a tutti
Sainz chiude la prima parte di qualifiche in testa, davanti a Perez e Verstappen. L’olandese ha sostituito la power unit prima delle qualifiche: l’uscita sul cordolo delle FP1 ha danneggiato, oltre al fondo, anche il motore. Nonostante tante lamentele via radio riguardo il sottosterzo, il campione del mondo ha comunque chiuso terzo. Quarto tempo per Leclerc, quinto per Alonso.
Eliminati Hulkenberg, Gasly, Ricciardo e Zhou. Magnussen, quinto pilota più lento, si salva grazie all’assenza di Sargeant ed entra in Q2. Da segnalare il quattordicesimo tempo di Ocon, che per la prima volta in stagione passa il taglio del Q1.
Q2: Primo colpo di scena
Dopo il primo posto del Q1, Sainz chiude al comando anche il Q2. Lo spagnolo precede il compagno Leclerc, Verstappen, Piastri e Perez. Norris (settimo) si mette a sandwich tra le Aston Martin. Gran colpo di Tsunoda, che si qualifica per il Q3 per il secondo weekend di fila.
Ancora notte fonda per la Mercedes: Russell è solo decimo, Hamilton addirittura eliminato in undicesima posizione (il suo peggior risultato in qualifica in Australia dal 2010). Oltre al numero 44, eliminati anche Albon, Bottas, Magnussen e Ocon.
Qualifiche GP Australia: pole per Verstappen, prima fila per Sainz
Dopo essere stato primo in Q1 e in Q2, Sainz si deve accontentare di una comunque ottima prima fila. Verstappen, infatti, gli soffia la pole position. Terzo posto per Perez e quarto per Norris, mentre Leclerc è solo quinto dopo aver abortito il suo ultimo giro a causa di un errore.
Sesto Piastri, settimo Russell. Ottimo lavoro da parte di Tsunoda, ottavo, che precede le due Aston Martin. Stroll riesce a battere Alonso e chiude in nona posizione, mentre l’asturiano (che è uscito di pista nel suo primo tentativo) si è qualificato decimo a quasi mezzo secondo dal compagno.
Potrà la Ferrari giocarsi la vittoria domani? Sainz e Leclerc sembravano molto veloci sul long run nelle simulazioni fatte nelle prove libere. Lo scopriremo solo domattina alle 5.