Caos. Non si hanno altre parole per poter descrivere quanto successo nel Gran Premio di Monaco, vinto da Perez. Una gara pazza, in cui strategia e meteo, hanno fatto la differenza.
A vincere è Sergio Perez. Il pilota messicano si gusta una grande rivincita, dopo quanto successo a Barcellona, e chiude davanti a Carlos Sainz e Max Verstappen.
L’inizio ritardato
Non sono mancate, per niente, le sorprese. Il Gran Premio è iniziato con un’ora e cinque minuti di ritardo. Motivo? La pioggia. Sul tracciato di Montecarlo si è scagliato un forte temporale che ha posticipato l’inizio della gara. Alle 16.05 si è scesi finalmente in pista. Leclerc tiene la prima posizione, seguito da Sainz e dalle due Red Bull. A fare la differenza è però la strategia. Tutti i piloti scendono in pista, per via dell’inizio della gara in regime di safety car, con le gomme wet. La pista tende ad asciugarsi sempre di più e, per tali ragioni, arrivano i primi pit stop. La Ferrari chiama ai box Leclerc; la Red Bull invece sia Perez che Verstappen. Via le wet e dentro le intermedie. Resta fuori invece Sainz, che aspetta. Lo spagnolo attende e sceglie di rientrare in pista montando le gomme d’asciutto. E’ tempo di giocare il jolly per la scuderia di Maranello che cade però in un brutto errore: richiamare, nello stesso momento, anche Leclerc. Il monegasco esce dai box e si ritrova dietro alle due Red Bull.
L’errore determinante
Strategia completamente sbagliata per la Ferrari, e gara che cambia. Per la Red Bull nasce la situazione ideale: Perez è primo, seguito da Sainz e da Verstappen che è però davanti al rivale Leclerc. La gara prosegue fino al 27esimo giro, momento in cui Schumacher è andato a muro alle piscine. Incidente pauroso: la VF22 si spacca in due. Il pilota fortunatamente è illeso. Inevitabile la bandiera rossa.
La ripartenza
Prima sospensione della gara. Dopo circa quindici minuti si riparte con i due Red Bull, in prima e terza posizione, che hanno montato le gomme medie; le Rosse invece selezionano le hard. La seconda parte di gara si è giocata infatti anche su questa scelta, che non è bastata però a Sainz per cercare il sorpasso su Perez. Il messicano vince e porta a casa i suoi primi venticinque punti della stagione.
Non tante differenze
La top ten del Gran Premio di Monaco non è tanto diversa dalla griglia di partenza. Quinto tempo per un grande George Russell, sempre in top cinque, che conclude davanti a Lando Norris. Seguono Alonso e Hamilton che, rispetto alla partenza, non hanno né guadagnato e né perso una posizione. Rientra in top dieci Bottas che si piazza in nona posizione, davanti a Sebastian Vettel. Manca in lista l’Alpine di Esteban Ocon che, a seguito di una penalità di 5 secondi per un contatto con Hamilton, conclude al 12esimo posto(anche se in gara aveva tagliato il traguardo nono).
Da dimenticare invece il weekend per la Haas, out sia con Magnussen che con Schumacher.
Si conclude così un incredibile e pazzo Gran Premio di Monaco! Per la Formula Uno adesso c’è una settimana di pausa, prima di tornare di nuovo in pista a Baku per il weekend in programma dal 10 al 12 giugno!