Charles Leclerc e gli altri 19 piloti sono scesi in pista alle ore 18:00 italiane per la gara del GP dell’Arabia Saudita. Il monegasco partiva dalla seconda casella della griglia, ma la lotta con Perez lo ha fatto scivolare di una posizione all’arrivo. Intervistato post gara ha detto: “Pista difficile per diversi motivi“.
Leclerc sale sul podio dopo la gara del GP dell’Arabia Saudita
Il pilota della Ferrari numero #16 partiva dalla prima fila, davanti a lui solo il tre volte Campione del Mondo Max Verstappen. Dopo una partenza non ottimale nella gara del GP dell’Arabia Saudita, Leclerc si è ritrovato a contenere gli attacchi di Checo Perez. Un duello duro, corretto, in cui ha avuto la meglio Charles.
Al giro 4, Sergio Perez torna alle spalle di Leclerc. Il DRS è attivo in questo giro e il numero #11 della Red Bull non fatica a prendersi la seconda posizione. In curva 1, Charles sopravanza sul futuro compagno di squadra, Lewis Hamilton. Leclerc ha la meglio e si porta nuovamente dietro Perez. Dopo tanti giri alle spalle di Norris, il ferrarista riesce nell’impresa di superarlo. Si accende sul finale di gara Charles, che gira sugli stessi tempi di Piastri e riesce ad ottenere il punto supplementare del giro veloce strappandolo a Perez. Ottimo terzo posto per Leclerc che porta un po’ di rosso sul podio di Jeddah.
“Gara noiosa, ma è il miglior risultato possibile”
Nelle interviste dopo la gara del GP dell’Arabia Saudita, Charles Leclerc dice: “Avevamo un bel passo, ho fatto anche il giro più veloce alla fine, anche se sono stato aiutato dal DRS di Ricciardo“. Il monegasco continua: “Le sensazioni sono state buone, ma la gara è stata noiosa per via delle Red Bull troppo veloci e dal distacco con le altre monoposto“.
Il numero #16 svela: “Abbiam fatto il miglior risultato possibile oggi e l’obiettivo era questo“. Charles parla poi della difficoltà riscontrata su un circuito cittadino come quello di Jeddah. “E’ una delle piste più difficili a livello fisico della stagione. Fa caldo, ma il problema è al collo, c’è tanta velocità, tante curve che rendono tutto molto difficile.”
Quando gli viene chiesto cosa ne pensa del risultato del suo compagno di squadra, Charles dice: “Bearman ha fatto un lavoro incredibile già dalle FP3, prendendo subito il passo. In qualifica ha fatto un buon lavoro e oggi è stato incredibile. Tutto straordinariamente impressionante“.