“Nella prima parte di gara e anche a inizio secondo stint ho avuto diverse vibrazioni ai freni”. Sono queste di Carlos Sainz a seguito del GP del Bahrain. Il pilota spagnolo, così come il suo compagno di squadra Leclerc, non ha avuto un feeling perfetto con la SF-24. Il motivo principale, come spiegato da lui stesso, è legato ai freni, che hanno causato diverse difficoltà a entrambi i piloti della Rossa. “Alla fine – racconta Sainz – è stato tutto un gioco di equilibri: dovevo liberarmi dell’aria sporca e superare gli altri. Ho iniziato a risparmiare spostandomi un po’ sul rettilineo per raffreddare il lato che diventava sempre più caldo e pian piano la situazione è migliorata”.
Ferrari, Sainz spiega il problema ai freni avuto in Bahrain
Nonostante i diversi problemi ai freni, Sainz è riuscito a chiudere il GP del Bahrain posizionando la sua Ferrari SF-24 al terzo posto in classifica. Un risultato molto importante, che certifica la forza della Rossa che proverà, nel corso di questa lunga stagione, ad avvicinarsi sempre di più a Red Bull. La base sulla quale poter iniziare a sviluppare, come ammesso dagli stessi piloti e anche dal team principal Vasseur, è senza dubbio buona. Ora, dunque, serve capire su cosa focalizzarsi per provare a esser sempre più competitivi. La stagione è appena iniziata e le indicazioni raccolte sulla SF-24 sono positive anche se in Bahrain non è andato tutto liscio: “I freni – ha spiegato lo spagnolo – hanno rappresentato un problema. Poi, una volta che tutto si è sistemato, ho potuto fare il mio ritmo e conquistare il podio”.
A Jeddah per il riscatto anche al Fanta F1
Dopo il Bahrain, Sainz e, soprattutto, Leclerc dovranno riscattare le loro prestazioni al Fanta F1. Lo spagnolo ha chiuso la prima gara della stagione conquistando 21 punti, mentre Leclerc non è andato oltre un bonus di +12 che, considerando il suo costo, non può ritenersi un punteggio tanto soddisfacente per lui e per i suoi fanta-manager.