Il Fanta F1 prosegue con il Gran Premio più prestigioso del calendario: quello di Monaco, sul tracciato di Montecarlo. Lì dove i piloti si accostano ai muretti per avvicinarsi il più possibile alla storia e al mito di chi, prima di loro, li ha baciati, sfiorati, infiammando pista e animi. Tutto il contorno è prezioso a Monaco, dalla gente affacciata ai balconi, magari con un calice in mano; ai colori delle monoposto accostati alle acque cristalline della Costa Azzurra.
L’eccezione
Monaco è uno degli appuntamenti più attesi ma anche temuti. Non c’è regola scritta che tenga qui, favoriti o no. Le caratteristiche del circuito di Montecarlo, rispetto a quelle degli altri appuntamenti stagionali sono “anomale” se si pensa alle monoposto della “nuova era”: alto carico, curve lente, scarse opportunità di sorpasso. Tra gli elementi che potrebbero sconvolgere tutto ci sono le possibili strategie in partenza, o l’incognita pioggia per la gara.
C’è chi può arrivare più preparato di altri, ma sono dati che sulla pista si trasformano in una chances, nulla più. Sarà importante avere una gran confidenza con la monoposto, in modo tale da cogliere il miglior margine possibile. In casa Ferrari c’è un pilota al momento che riesce bene in questo, Charles Leclerc, che si sta leccando ancora le ferite da Barcellona, in cui anche il suo compagno di squadra non ha brillato. Il rapporto con la pista di Montecarlo è un po’ un amore difficile per il monegasco che ha bisogno di trovare la perfezione.
La lotta continua
Ai vertici delle due classifiche ora c’è la Red Bull, con Max Verstappen che, con Barcellona ha collezionato la terza vittoria consecutiva. Anche Max, come Charles non ha sempre avuto un buon rapporto con la pista di Montecarlo. Tuttavia, l’olandese nel 2021 è riuscito a rompere questa piccola maledizione con una vittoria, arrivata, anche questa sulle spalle dei poveri ferraristi che hanno visto Leclerc – in pole – rallentare e battere bandiera bianca nel giro di formazione del Gran Premio. La Ferrari deve dare un forte segnale, in una pista che più di tutte privilegia la trazione e l’alto carico, punti forti, della F1-75.
Alla festa vuole unirsi anche la Mercedes, soprattutto nel caso, lì davanti dovesse succedere un inconveniente. La scuderia di Brackley sta crescendo, e non possiamo tirarla fuori dalla lotta a Monaco dato che qui siamo abituati a piacevoli o spiacevoli sorprese.
Le previsioni per il Fanta F1
A Monaco si possono fare delle previsioni, ma puntualmente la storia prende un’altra piega, un po’ come il vento che arriva sulla costa. Le previsioni nel weekend variano da una temperatura mite il venerdì e sabato con 24° – 25° a una fredda e nuvolosa domenica, con 20°. Al Fanta F1 sarà una vera e propria sfida, un po’ come giocare alla “roulette”. Incidenti, meteo pazzo, “maledizioni” e una lotta che si fa sempre più accesa.
Quali previsioni mettere per il GP di Monaco?
Safety Car e Virtual Safety Car: Si
Barcellona ci ha lasciato a bocca asciutta e non solo per le pieghe che ha preso la gara con Leclerc, ma anche per quelle che abbiamo fatto sul divano pensando al fatto che non sia uscita nemmeno una Virtual. A Monaco però è tutto in discussione e, anche se la Virtual non è così comune – l’ultima nel 2018 – al Fanta F1 preferiamo azzardare per il +7 piuttosto che tenerci conservativi con il +3.
Bandiera Rossa: Si
Basta una curva presa male e si finisce per bloccare il traffico come quello sulla Salerno-Reggio con il rischio di innescare una serie di tamponamenti a catena. Monaco negli anni ha regalato spettacolo anche per i suoi più famosi e assurdi incidenti. Se dovesse piovere poi..
Piloti smarcano Wet/Full wet in gara: Si
Il meteo in costa è ballerino e imprevedibile. Può diluviare per 5 minuti e poi tornare il sole, per questo vi consigliamo di prendere questa decisione 30 secondi prima dello scadere del tempo. La nostra sensazione è che si vada verso una Monaco bagnata – almeno in gara – magari come quella del 2016, o che arrivi la nuvola di Fantozzi per rovinare il weekend a Leclerc.
Doppietta scuderia in gara: No
La Red Bull esce da una doppietta, e la Ferrari vorrà sicuramente restituire il favore, ma crediamo sarà una gara pazza, o al massimo in una riconferma e un botta e risposta dei due piloti che stanno tenendo vivo più che mai questo mondiale, Leclerc e Verstappen.
Pilota che parte in pole vince la gara: Si
Le qualifiche a Monaco saranno importantissime. Partire davanti è un gran vantaggio più che in altri circuiti, al netto però di una buona strategia e nessun problema o errore.
Numero scuderie a portare entrambi i piloti in Top 10: 3
La forza dei team sarà quella di dimostrarsi competitivi soprattutto in qualifica. In questa stagione ce ne sono molti che proprio lì si sono messi in discussione, per poi perdersi in gara. A Monaco però di spazio per perdersi ce n’è poco. Crediamo che, salvo disastri vari, 3 team potrebbero riuscire a portare entrambe le monoposto in top 10.
Numero vetture costrette al ritiro: 3
Di contro ci aspettiamo anche un discreto numero di ritiri. La media, fino a Barcellona è di circa 3,5 ritiri a gara. Certo, Jeddah e Miami hanno alzato la media, ma sono entrambi circuiti cittadini – anche se diversissimi da Monaco. Con la pioggia potrebbero essercene anche di più!