Adrian Newey lancia le prime indiscrezioni sulla nuova RB20. Il direttore tecnico della scuderia di Milton Keynes, che al momento non sta vivendo una situazione facile, si appresta a presentare, il prossimo 15 febbraio, la sua nuova creatura. Parliamo della RB20 che, considerando la stagione 2023, sarà un’evoluzione della vettura che ha stradominato con Verstappen la passata annata.
Le paure di Newey sulla RB20: “Non so se siamo stati troppo conservativi”
Commentando e dando i primi indizi sulla vettura, però, Newey non ha nascosto alcuni dubbi che nutre sulla RB20, in quanto crede che a Milton Keynes possano esser stati troppo prudenti: “La vettura dell’anno scorso è stata un’evoluzione della RB19. Non siamo mai scesi al limite di peso nella vettura del 2022. Abbiamo dovuto capire cosa fare con le sospensioni per cercare di migliorare la nostra monoposto. Per quel che riguarda la RB20, invece, parliamo sicuramente della terza evoluzione della RB18. Non sappiamo, però, se non sia stata una vettura troppo conservativa. Al momento ci penso, ma non conosciamo ancora la risposta”.
In attesa della pista
Il pensiero dell’ingegnere britannico è che la RB20 possa esser una vettura un po’ troppo conservativa, in quanto continuerà a essere in scia con la dominante RB19. Capire quanto però la nuova Red Bull sarà impattante sugli avversari è alquanto impossibile, anche perché non si conoscono i passi in avanti fatti dagli avversari. Sia Mercedes che McLaren, e la stessa Ferrari, hanno come obiettivo per questa stagione provare ad avvicinarsi quanto più possibile alla Red Bull. Proprio per questo, le pressioni attorno alla scuderia di Milton Keynes relative alla nuova vettura di certo non mancano, ma è ancora da capire se anche per quest’anno, considerando lo strapotere di Verstappen (fattore assolutamente da non sottovalutare), ci sarà un’unica grande dominatrice in pista: la Red Bull o, per meglio dire, la nuova creazione targata Adrian Newey.
Fonte dichiarazioni: Motorsport.com