Sauber, il cui nome completo ricordiamo è Stake F1 Team Kick Sauber, ha svelato in serata la monoposto 2024, la C44 di Valtteri Bottas e Guanyu Zhou. La monoposto erede della C43, saluta ufficialmente il marchio Alfa Romeo e i colori del biscione, e si presenta agli occhi dei fan con un aspetto completamente rivisto, soprattutto nella combinazione dei colori in cui a farla da padrone, oltre al nero, c’è il verde. Un distacco notevole con il passato. D’altronde la C44, scontato dirlo ma dovrà necessariamente fare meglio delle sue sorelle maggiori, soprattutto della C43 arrivata al nono posto in campionato. Dopo aver terminato i suoi legami con l’Alfa Romeo alla fine della stagione 2023, il gruppo Sauber spera di continuare il suo processo di sviluppo in attesa della tanto attesa partnership con Audi nel 2026.
Un cambiamento drastico
La passata stagione è stata fin troppo deludente per Sauber. Nel 2022 il team era riuscito a chiudere in sesta posizione grazie ai 55 punti conquistati – 49 dei quali provenienti da Valtteri Bottas. Nel 2023 la situazione è precipitata, con soli 16 punti conquistati e il nono posto in classifica.
Con i suoi colori la C44 sembra quasi una monoposto che viene dal futuro, aliena. Arrivata da un pianeta lontano per salvare il destino dell’umanità, o meglio della Sauber, che con il 2024 entra in una fase di transizione piuttosto delicata, che si concluderà con l’arrivo di Audi nel 2026 per il debutto del nuovo regolamento sui motori. Audi al momento detiene il 25% delle azioni, ma entro fine anno salirà al 75%. In questi due anni di transizione ad accompagnare Sauber saranno Stake, che ha rilevato l’Alfa Romeo come title sponsor e Kick, piattaforma di live streaming che supporta l’impero Stake.com.
Disegnata dal nuovo direttore tecnico James Key, ex McLaren, la C44 presenta non solo un cambio look ma anche delle differenze tecniche con filosofie diverse rispetto alla C43. Alunni Bravi, alla guida del team, ha sottolineato l’importanza di migliorare le prestazioni, con nuove soluzioni tecniche tra cui una sospensione anteriore rivisitata e una monoscocca completamente diversa.
Le parole di Alessandro Alunni Bravi
Durante la presentazione sono intervenuti il Team Principal Alessandro Alunni Bravi e i piloti Valtteri Bottas e Zhou Guanyu. Entrambi i piloti sperano che la nuova vettura possa garantire una miglior prestazione e soprattutto coerenza nel corso della stagione. Le parole del team principal alla vigilia del 2024:
“Quest’anno vogliamo essere innovativi, vogliamo essere freschi. Abbiamo una nuova identità all’interno del team, e vogliamo parlare a clienti e sponsor come ‘underdog’. Abbiamo lavorato tanto, in ogni area della vettura durante la pausa invernale, e siamo pronti per il Bahrain. Non vediamo l’ora di scoprire dove siamo.”
Una sfida per tutti, anche per i piloti
La pressione è palpabile anche su entrambi i piloti, specialmente su Zhou, che deve dimostrare un significativo salto di qualità per mantenere il suo sedile in F1, considerando il prossimo ingresso di Audi nel Circus. C’è infatti una lunga lista di piloti che sarebbero finiti sotto il mirino di Audi, uno tra tutti Carlos Sainz, il cui futuro dopo il 2024 è ancora incerto. La competizione è agguerrita, e il pilota cinese deve necessariamente dimostrare il suo valore.