La stagione 2024 sarà la prima nella storia della Formula 1 a cominciare con gli stessi piloti che hanno terminato il 2023. Alla fine del 2024, però, i loro contratti di F1 sarà in scadenza a ben tredici di loro. Vediamo, dunque, la situazione di ognuno e cosa aspettarsi in ottica mercato.
I contratti di F1 in scadenza nel 2024: Perez a rischio
Partiamo dalla Red Bull. Il campione del mondo in carica Max Verstappen ha un contratto con il team di Milton Keynes fino al 2028, mentre la situazione per il compagno Sergio Perez è piuttosto diversa. Dopo una stagione decisamente sottotono, ma comunque terminata con il “titolo” di vicecampione del mondo, il messicano avrà un’enorme spada di Damocle sopra la sua testa la prossima stagione.
Il messicano rientra tra i contratti di F1 in scadenza nel 2024 e, con un altro anno come il 2023, è probabile che la Red Bull decida di guardarsi attorno. Il sostituto di cui si parla maggiormente è Daniel Ricciardo, che tornerebbe a far coppia con Verstappen dopo il triennio 2016-2018.
I contratti in scadenza nel 2024: la situazione in casa Ferrari
Scendendo lungo la classifica costruttori, troviamo Mercedes e Ferrari. Le situazioni dei due team che si sono contesi la seconda piazza nel 2023 sono diametralmente opposte. Da una parte, Lewis Hamilton e George Russell sono certi di continuare con la squadra fino al termine del 2025. Dall’altra, Charles Leclerc e Carlos Sainz andranno in scadenza di contratto a fine 2024.
Abbiamo trattato la vicenda più nel dettaglio in un altro articolo, ma in sintesi entrambi i piloti del Cavallino dovrebbero rimanere. Leclerc dovrebbe firmare un nuovo contratto quinquennale, che lo terrebbe in Rosso fino al 2029, mentre per Carlos Sainz ci si aspetta un rinnovo di uno o due anni.
Cosa farà Alonso?
Passiamo, poi, a McLaren e Aston Martin. Nel box papaya, Lando Norris e Oscar Piastri hanno un contratto fino al 2025 e 2026 rispettivamente. In casa Aston Martin, invece, Fernando Alonso andrà in scadenza al termine del prossimo anno, avendo firmato un biennale a fine 2022. Cosa aspettarsi dall’asturiano?
Sulla scia degli ottimi risultati ottenuti nel 2023 (quarto posto in classifica con 8 podi), il pilota e la squadra vogliono estendere la loro partnership per almeno un altro anno, fino al termine del 2025. Quanto a Lance Stroll, non si sa nulla del suo contratto, ma il canadese non dovrebbe andarsene a breve.
I contratti in scadenza nel 2024: Alpine e Williams
Sia Alpine che Williams, rispettivamente sesta e settima nel 2023, andranno in scadenza di contratto a fine anno con entrambi i piloti. Per quanto riguarda il team transalpino, non ci sono notizie a riguardo. Del contratto di Esteban Ocon si è smesso di parlare nel 2021, quando ha firmato un rinnovo fino, appunto, al 2024. Pierre Gasly, dopo una solida prima stagione con la squadra ex Renault, vuole fare ancora meglio nel 2024, ma non si sa nulla sul suo futuro.
La situazione è diversa in Williams. Da quando è arrivato nel 2022, Alex Albon non ha fatto altro che migliorare e nel 2025 potrebbe scegliere di spostarsi in una scuderia più in alto in classifica. Il suo eventuale rinnovo con il team di Woking dipenderà dalle prestazioni della nuova vettura. Il futuro di Logan Sargeant, invece, dipenderà solo da se stesso. Il pilota statunitense si è guadagnato in pista la conferma per un secondo anno, ma dovrà migliorare se vuole restare ulteriormente.
Il punto su Sauber e Haas
Anche Sauber e Haas andranno in scadenza di contratto con entrambi i piloti al termine della stagione. Valtteri Bottas, nel team ex Alfa Romeo dal 2022, ha dichiarato più volte di voler iniziare nella prima parte del 2024 le trattative per un rinnovo che ha come obiettivo quello di essere parte integrante del nuovo team Audi a partire dal 2026. Guanyu Zhou, invece, ha da poco firmato un prolungamento di contratto fino al termine del 2024, ma non si sa nulla del suo futuro.
In casa Haas, il ritorno di Nico Hulkenberg sulla griglia ha impressionato anche altre squadre, tra cui la Sauber. Il tedesco, però, non è stato soddisfatto della scarsa performance del team statunitense e sarebbe stato interessato a spostarsi in Sauber per il 2024, ma la Haas ha prontamente attivato una clausola nel suo contratto che lo legherà al team anche nella prossima stagione.
In ogni caso, l’obiettivo Sauber è solo spostato e le chance che Hulkenberg rimanga in Haas oltre il 2024 sono poche. Il team di Guenther Steiner cercherà di confermare Kevin Magnussen, ormai veterano della squadra, e promuovere un giovane dalla Ferrari Driver Academy, uno su tutti Oliver Bearman.
I contratti in scadenza nel 2024: situazione complicata in casa AlphaTauri
Infine, l’AlphaTauri. Nonostante la scuderia faentina abbia chiuso il 2023 a un passo dal settimo posto, l’abbiamo lasciata per ultima in quanto è la squadra con la situazione più particolare. Dopo aver assistito all’alternarsi di ben quattro piloti nel 2023, il 2024 ripartirà con la coppia finale Tsunoda-Ricciardo.
Il pilota giapponese e il compagno di squadra australiano hanno firmato un rinnovo di contratto annuale lo scorso settembre, ma la situazione in casa AlphaTauri non si prospetta più tranquilla rispetto a quella vissuta la stagione passata.
Helmut Marko, con un’altra delle sue tipiche dichiarazioni, ha avvisato che Liam Lawson, confermato come pilota di riserva, potrebbe tornare in griglia per qualche gara già nel 2024, prima di ambire a un sedile da titolare nel 2025. Per quanto riguarda i piloti full-time, se per Tsunoda non si hanno notizie in ottica mercato, Ricciardo sembra essere la prima opzione di Red Bull nel caso Perez continuasse il momento no.