La Mercedes esce allo scoperto e, in vista della prossima stagione, presenta ufficialmente il fire-up della nuova W15. La vettura del 2024, dunque, inizia a svilupparsi sempre di più. “Sarà completamente diversa dalle ultime due”, aveva ammesso di recente il team principal Toto Wolff che, dopo settimane di certo non semplicissime (per via dell’indagine aperta, e poi chiusa, dalla FIA relativo al conflitto di interessi), può tornare a concentrarsi sulla prossima stagione, nella quale la Mercedes chiederà senza dubbio di alzare l’asticella a seguito di un’annata non particolarmente positiva, nonostante il secondo posto centrato nel mondiale costruttori a discapito di Ferrari.
Mercedes condivide il fire-up della W15
La Mercedes, dunque, si prepara alla prossima stagione salutando il 2023 con il fire-up di una vettura – la W15 – che sarà senza dubbio diversa rispetto alle ultime due. La W13 e la W14, infatti, seguendo sempre la stessa filosofia, non ha dato i suoi frutti. L’addio di Elliot ha rappresentato senza dubbio il momento spartiacque in vista della preparazione al 2024. Il progetto della vettura sarà affidato ad Allison, che vorrà dare una nuova forma alla monoposto che sarà nelle mani di Lewis Hamilton e di George Russell. Entrambi i piloti, infatti, non hanno nascosto che l’obiettivo sarà cercare, o quantomeno provare, ad avvicinarsi alla Red Bull di Verstappen, assoluta dominatrice della stagione appena conclusa. Non una missione di certo facile, chiaro, ma chiamandosi Mercedes, a Brackley sono obbligati ad avere la vittoria come obiettivo di ogni stagione.
In vista del 2024, le indicazioni per il Fanta F1
Chissà che con la nuova W15, poter investire su Lewis Hamilton e George Russell non possa essere davvero una grande occasione per i fanta-manager. Dopotutto, già nel 2023, Hamilton ha dimostrato tutto il suo valore. Il punteggio fantamedia finale, infatti, parla chiaro. Il sette volte campione del mondo ha concluso la sua stagione con un bonus di 14.30, arricchito da ben 7 podi. Numeri che fanno sognare e che sperano di poter essere ancora migliori il prossimo anno. La stagione della verità, per lui, per Russell, ma soprattutto per la Mercedes.