Lo scorso giovedì 14 dicembre è morto Alberto Antonini, giornalista e portavoce della Ferrari di una grave malattia del sangue. Fra le tante sue gesta, è stato anche autore di Vettel – Cavallino senza fili, un libro scritto durante l’ultimo anno di Sebastian Vettel in Ferrari.
La storia di un giornalista sportivo
All’età di 62 anni, è venuto a mancare l’ex addetto stampa della Ferrari Alberto Antonini, giornalista e autore. Da parecchio tempo soffriva di una malattia al sangue, che lo ha portato al ricovero presso il reparto di ematologia dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna, dove è avvenuto il decesso.
Amante dei motori, prima dell’approdo in Ferrari, Alberto Antonini ha scritto sulla F1 per importanti testate, quali Autosprint e il Corriere della Sera. Ha poi commentato le gare della massima categoria su Sky Sport, fino alla chiamata in Ferrari, nel 2014. Chiamata effettuata da Maurizio Arrivabene, affinché Alberto ricoprisse il ruolo di direttore dell’ufficio stampa dal 2015 al 2019. Quindi ha scritto il suo punto di vista su Sebastian Vettel nel saggio Vettel – Cavallino senza fili (Kenness, 2020). A detta di molti, quella di Antonini è stata una delle voci professionali più competenti in Italia a parlare in televisione su quanto accadeva nei vari GP.
Alberto Antonini portavoce della Ferrari
Alberto Antonini è stato anche l’autore di Vettel – Cavallino senza fili, libro pubblicato nel 2020 con Kenness, durante l’ultimo anno di Vettel in Ferrari. Il libro ripercorre l’ascesa e le difficoltà del quattro volte campione del mondo, a cui l’autore era molto affezionato. Vettel, si legge nel saggio, era l’unico pilota che stava volentieri in compagnia dei giornalisti e il solo a organizzare serate con gli altri piloti… pagando per tutti. Una volta Antonini lo “tutelò” da un altro giornalista, che aveva fotografato il tedesco con la moglie e le figlie piccole. Seb era ed è molto protettivo nei confronti della sua privacy, in particolare di quella dei suoi familiari. Alberto riuscì a dissuadere il collega dal pubblicare tali foto, per non andare incontro all’ira di Vettel. Questo e molti altri appassionanti aneddoti costellano il libro di Antonini.
La redazione di Yawclub esprime le sua vicinanza alla famiglia Antonini.
Fonti: Alberto Antonini, Vettel. Cavallino senza fili; formula1.it; sport.sky.it.
