I team sono sempre più vicini a creare monoposto affidabili. L’errore del pilota tuttavia ancora ci può stare, soprattutto se parliamo di esordienti al loro primo approccio con una F1. Con monoposto così complesse il minimo errore può costare caro, specie con incidenti di portata più rilevante. Terminata la stagione, con il Gran Premio di Abu Dhabi vediamo quindi quali sono i team che hanno pagato di più e chi sono i piloti che hanno causato più danni nel 2023.
Il più costoso è Sargeant, dietro di lui Sainz e Perez
La classifica dei piloti che sono costati di più ai propri team nel dettaglio è possibile trovarla su Reddit, stilata da basspro24chevy e conferma quanto già anticipato nelle statistiche di metà stagione. Il pilota più costoso è l’esordiente Logan Sargeant con un ammontare di 4.333.000 euro di danni. Gli incidenti più costosi per il team e per Logan sono arrivati in Giappone e in Olanda. Il pilota statunitense ha conquistato un punto in classifica al suo primo anno, ma il confronto con Albon, in termini di punti in classifica e l’ammontare dei danni potrebbe metterlo a rischio per il 2024.
Il tema dei costi relativi a incidenti è tornato in auge soprattutto nel weekend a Las Vegas, dove Carlos Sainz a seguito dell’impatto con un tombino mal fissato ha riportato danni per più di 1 milione di euro. La Ferrari si è appellata alla FIA e agli organizzatori del Gran Premio, imputandogli la responsabilità di quanto successo e chiedendo il risarcimento danni. Danni che ad Abu Dhabi sono ulteriormente aumentati portando Sainz da decimo a secondo nella classifica “distruttori” con un totale di 3.644.000 euro. Leclerc “se la cava” con 1.914.000 euro. Il suo incidente più pesante è quello in Olanda che gli costa il 53% dei danni stagionali.
Al terzo posto nella classifica c’è Sergio Perez, su cui pesa l’incidente a Monaco, il più costoso per il messicano nonché per la Red Bull che negli incidenti di Perez ha speso 3.224.000 euro. Dall’altra parte dei box infatti, i danni di Max Verstappen, che non si è mai ritirato nel 2023 sono irrilevanti tanto da renderlo l’ultimo pilota della classifica con 345.000 euro.
Subito prima di Max troviamo George Russell, Valtteri Bottas, Fernando Alonso e Lewis Hamilton. Questi sono gli unici piloti a non aver toccato la soglia del milione.
Tra i costruttori Mercedes e Alfa Romeo le migliori
Tra i costruttori distruttori la situazione vede Williams, Ferrari e Alpine sul podio dei team con più danni. La Williams si è assicurata la leadership per il secondo anno di fila. Se la cava meglio la Haas, quest’anno quarta. Lo scorso anno il team americano ha infatti dovuto fare i conti con i tanti e costosi incidenti di Mick Schumacher. Gli incidenti di Perez fanno salire la Red Bull invece in settima posizione. Mentre le scuderie con meno danni risultano Mercedes e Alfa Romeo le uniche sotto la soglia complessiva dei 2 milioni di euro.