Come sempre, le statistiche del GP del Brasile sono concentrate sugli ennesimi record di Max Verstappen. A Interlagos, l’olandese ha battuto un record che resisteva da oltre settant’anni. Ma non si parla solo di Red Bull: scopriamo tutte le statistiche più curiose del GP del Brasile.
Red Bull: Verstappen sempre più nella storia
- Verstappen avrebbe potuto smettere di correre dopo il GP di Ungheria (23 luglio) e sarebbe ancora primo in classifica. Fino a quel punto, infatti, l’olandese aveva accumulato 281 punti e ora Perez è ancora fermo a 258.
- Da inizio 2022, Verstappen ha vinto 32 gare. Lo stesso numero di vittorie dell’intera carriera di Fernando Alonso.
- Verstappen ha battuto un record risalente al 1952. Vincendo la sua 17esima gara in stagione, anche senza ulteriori vittorie l’olandese chiuderebbe il 2023 con il 77,3% di vittorie. Il record precedente di Ascari era del 75%.
- Verstappen è leader del mondiale da 37 gare: eguagliato il record di Schumacher, stabilito tra il 2000 e il 2002.
- Verstappen conquista un’intera “triple header” (tre gare in tre weekend di fila) per la terza volta in carriera, dopo il 2021 (Francia, Stiria e Austria) e il 2022 (Belgio, Olanda e Italia).
- La vittoria di Verstappen ha portato il totale di successi stagionali della Red Bull a quota 19, eguagliando il primato stabilito dalla Mercedes nel 2016 con una gara in meno.
- La Red Bull ha stabilito un nuovo record per quanto riguarda i giri stagionali in testa: 1055. Battuto il primato della Mercedes che risaliva al 2016.
- Perez vanta ben 12 partecipazioni al GP del Brasile senza mai finire a podio: in nessun altro circuito il pilota messicano ha corso così tanto senza un podio.
- Per la prima volta dal 2016, il poleman del GP di Ungheria (Hamilton) non ha coinciso con il vincitore del GP del Brasile (Verstappen).
Mclaren: un record negativo per Norris
- Norris è il primo pilota del 2023 ad essere votato pilota del giorno per tre gare di fila (USA, Messico e Brasile). Gli ultimi a riuscirci erano stati Leclerc e Verstappen nel 2022 (Leclerc in Bahrain, Arabia Saudita e Australia; Verstappen in Ungheria, Belgio e Olanda).
- Norris ha raggiunto Nick Heidfeld come il pilota con il maggior numero di podi (13) senza una vittoria.
- Per la prima volta dal 2014, entrambe le McLaren si sono qualificate nella top 10 a Interlagos.
Aston Martin: statistiche positive nel GP del Brasile
- La terza posizione di Alonso lo porta a quota 106 podi in carriera, raggiungendo Alain Prost al quarto posto di tutti i tempi. Davanti a loro, ci sono solo Sebastian Vettel (122), Michael Schumacher (155) e Lewis Hamilton (197).
- Alonso vanta ben 9 podi a Interlagos senza mai aver vinto: nessun pilota ha più podi senza vittorie in nessun altro circuito.
- Con il terzo posto nella qualifica del venerdì, Stroll ha ottenuto la sua quarta top 3 in qualifica in carriera dopo Monza 2017 (P2), Ungheria 2020 (P3) e Turchia 2020 (pole).
Mercedes: mai così male a Interlagos
- Per la prima volta dal 2012, entrambe le Mercedes sono partite fuori dalla top 3 a Interlagos.
AlphaTauri: nel GP del Brasile statistiche positive per Tsunoda
- Il sesto posto di Tsunoda nella sprint ha portato i primi punti all’AlphaTauri in questo format. Il team di Faenza era l’unico ancora a secco nella gara del sabato dopo tre anni dalla sua introduzione.
- Nelle qualifiche del venerdì, il gap tra Russell (P1) e Gasly (P15) è stato di soli 0.497s. Si tratta del distacco minore da quando questo format è stato adottato (2006), battendo il precedente record di 0.509 (Olanda 2022).