Dopo 11 anni di operato, e 12 stagioni passate insieme la Mercedes perderà uno dei suoi uomini più fidati. Il team della stella ha infatti annunciato, con gran sorpresa di tutti la partenza del suo Chief Technical Officier, Mike Elliott rassegna le dimissioni e dopo un periodo di gardening potrà, si prepara ad approdare in altri team, con un notevole bagaglio di esperienze, e conoscenze. La notizia della sua partenza è arrivata tramite un comunicato stampa ufficiale della Mercedes, La decisione, presa da Elliott, arriva dopo due stagioni difficili per il team di Brackley alle prese con due monoposto al di sotto delle aspettative.
La Mercedes sta attraversando un periodo difficile, di transizione soprattutto per quanto riguarda la definizione dei prossimi cicli tecnici. Le ultime due stagioni sono state alquanto deludenti su quel fronte. Le delusioni più grandi sono arrivate dai due progetti, quello della W13 e della W14. Monoposto nate con il nuovo regolamento che hanno avuto meno fortuna delle sorelle maggiori e hanno costretto il team ad un lavoro di recupero nel corso della stagione.
Dirsi addio dopo 11 anni
Elliott aveva iniziato la sua carriera in Formula 1 con la McLaren nel lontano 2000 come aerodinamico, ha militato in diverse squadre prima di unirsi alla Mercedes nel 2012 come capo dell’aerodinamica. Nel 2021, è stato promosso a direttore tecnico, un ruolo che ha ricoperto fino all’inizio di quest’anno, quando, complice una W14 lontana dalle aspettative, a causa dell’insistere con il concetto zero-pod, ha scambiato posizioni con James Allison per diventare Chief Technical Officer (CTO). Le soddisfazioni più grandi per Elliott e per la Mercedes sono arrivate con l’arrivo dell’era turbo-ibrida. Il suo contratto era in scadenza, e il fatto che all’inizio di quest’anno si sia allontanato dal ruolo di direttore tecnico per uno scambio di lavoro con James Allison, ha inciso sulla decisione di voltare pagina.
Mike Elliott, arrivano le dimissioni: “Ho visto crescere la Mercedes, orgoglioso di aver contribuito agli 8 titoli”
“È stato uno dei grandi privilegi della mia carriera far parte del team Mercedes,” ha spiegato Elliott . Durante la mia permanenza, l’ho vista crescere da un gruppo di persone che si uniscono per vincere gare, poi un primo campionato, fino a vincere un record di otto campionati costruttori consecutivi. – e sono orgoglioso di aver dato il mio contributo a quel viaggio.“
“Anche se le ultime due stagioni non ci hanno visto vincere gare nel modo in cui aspiriamo, ci hanno messo alla prova in molti altri modi e ci hanno costretto a mettere in discussione i nostri presupposti fondamentali su come fornire prestazioni.Durante gli ultimi sei mesi, mi sono divertito a sviluppare la strategia tecnica che speriamo possa fornire le basi per il prossimo ciclo di successi della squadra. Ho deciso che ora è il momento giusto per fare il mio prossimo passo oltre la Mercedes: prima per fermarmi e fare il punto, dopo 23 anni di lavoro a tutto campo in questo sport, e poi per trovare la mia prossima sfida.
“Vorrei ringraziare i miei compagni di squadra per le fantastiche 12 stagioni insieme e auguro loro ogni successo per gli anni a venire.”
Il saluto di Toto Wolff
Toto Wolff, Team Principal Mercedes si è unito ai saluti elogiando il contributo di Elliott alla squadra nel corso degli anni.
“Mike è stato uno dei pilastri dei successi della squadra nell’ultimo decennio ed è con sentimenti davvero contrastanti che oggi gli diciamo addio. Mike è una mente tecnica estremamente intelligente e un grande uomo squadra; ha dato un forte contributo non solo alle nostre vittorie, ma anche alla costruzione della cultura del nostro team. Ma dall’altro lato, è chiaro che è pronto per nuove avventure al di fuori della Mercedes, quindi so che questo è il passo giusto da fare anche per lui. Oggi lascia il team con i nostri ringraziamenti per gli sforzi, l’impegno e la competenza che ha apportato alla squadra negli ultimi 11 anni e con i nostri migliori auguri per il futuro”.
Dopo questa notizia il mondo della Formula 1 attende di vedere quali saranno i prossimi passi di Elliott e della Mercedes. La sua vasta esperienza e la sua reputazione lo precedono. Da diversi anni i team si scambiano risorse cercandole sul mercato. Alcune sono più preziose di altre, ma tutte estremamente valide. Un nome così importante, sulla piazza, potrebbe suscitare l’interesse di diversi team. Vedremo se lo ritroveremo vestire altri colori. Prima però, dovrà osservare un periodo di stop, ovvero il gardening.