Venerdì l’aspettativa, aumentata ancor di più nella giornata di sabato e chiusa come meglio non si poteva la domenica. È questa la storia di Daniel Ricciardo che, dopo un weekend eccezionale nel GP del Messico, porta a casa i suoi primi punti della stagione, con una settima posizione che fa felici tutti: dal team fino a chi lo ha schierato titolare al Fanta F1.
Ricciardo, in Messico la gara che tutti aspettavano
La quarta posizione in qualifica, a seguito di un venerdì da leggere e da interpretare in chiave positiva, aveva davvero fomentato grandi aspettative su Daniel Ricciardo. Inutile anche dire che lo spavento relativo al fattore vettura c’era e non poco, ma l’australiano ha saputo andare oltre. Un settimo posto che fa capire a tutti chi davvero è Ricciardo. Nella prima gara in cui l’australiano arriva a punti, l’AlphaTauri saluta anche l’ultima piazza del mondiale costruttori, superando i due motorizzati Ferrari, Alfa Romeo e Haas.
Il rammarico nel post gara: “Potevo attaccare Russell”
Difficile poter pensare a qualcosa di meglio, anche se un piccolo rammarico nella testa di Ricciardo c’è, come ammesso da lui stesso al termine del GP: “Lando (Norris, ndr) era andato alla caccia di Russell e gli ha evidentemente consumato un po’ le gomme e mi ha permesso di avvicinarmi a lui. Non mi aspettavo di essere così vicino a loro. Ho provato a lottare: ci abbiamo provato, ma penso che solo il fatto di lottare con una Mercedes alla fine mi renda più felice che perdere semplicemente il sesto posto”.
Ricciardo vola nel GP del Messico: sognano anche i Fantamanager
Un risultato che, indipendentemente dalla volontà di voler raggiungere anche la sesta posizione, rende onore a Ricciardo di aver svolto un weekend davvero incredibile. Dall’inizio alla fine, senza nessun dubbio. Settimo posto che vale tanto anche in chiave Fanta F1. Ricciardo colleziona 9 punti che, per i Masi che costa(13), si sono dimostrati esser un vero affare per tutti i Fantamanager che hanno scelto di schierarlo dall’inizio. Una bella scommessa, sulla quale poter puntare anche per le ultime tre gare dell’anno, nelle quali, qualora Ricciardo dovesse sempre convincere, potrebbe avvicinarsi sempre di più un futuro in Red Bull.