La Ferrari saluta il Messico non rispettando a pieno le aspettative della vigilia. È chiaro che, se parti con entrambi i piloti davanti, l’obiettivo è cercare di raggiungere il podio con tutti e due. Così non è stato. La SF-23 non ha accusato problemi di enorme degrado, anche se alla ripartenza – in quanto c’è stata una bandiera rossa per l’incidente di Magnussen – Leclerc, che ha concluso al terzo posto, non ha mai convinto realmente col suo passo gara. Buona, invece, in tutti gli aspetti, la prestazione di Sainz, quarto e soprattutto davanti alla Mercedes di Russell, settima. Una prestazione, quella svolta delle due Rosse, che è stata analizzata proprio dal team principal della Ferrari Frederic Vasseur, intervenuto in esclusiva ai microfoni di Sky Sport F1.
Ferrari, Vasseur analizza il GP del Messico: “Non è un risultato totalmente negativo”
È contento della partenza?
“No, ma non è una questione di gestione. Non siamo partiti bene: abbiamo concesso la scia a tutti e perso completamente il controllo della situazione. Se parti male, perdi dagli altri ed è quello che è successo. Tutto ciò ha messo in difficoltà sia Carlos che Charles che ha avuto il contatto con Perez. Il problema è stata la partenza in sé, poi la scia ha peggiorato le cose”.
Soddisfatti del risultato?
“Non è un buon risultato se guardiamo la griglia di partenza. Il weekend in sé non è negativo: il primo stint di Leclerc non è stato male, mentre con le Hard alla ripartenza abbiamo faticato rispetto agli altri”.
Come si spiega questa debacle finale di Leclerc?
“E’ una questione di gomme. Credo che il bilanciamento non fosse ideale con le medie, anche se la gomma media era la migliore per la nostra vettura. Siamo, poi, ripartiti con le Hard ed è stato molto difficile in quanto abbiamo perso il passo. Siamo stati sorpresi però che Hamilton sia riuscito a fare così tanti giri con le medie”.
Era un’opzione usare la media?
“Non ne avevamo una nuova, ma solo usata. Ed era un pochino al limite per noi”.
Che sensazioni avete per il Brasile?
“Preferisco prima digerire questa, ma posso già dire che ci riproveremo. Cercheremo di fare il possibile in qualifica con l’obiettivo di migliorare in gara. Ovviamente non siamo soddisfatti, ma abbiamo portato a casa un podio e un quarto posto, per cui non parliamo di un risultato drammatico”.