Il compagno di squadra, il cavallino n.16 ha stampato un bel primo tempo nella qualifica conclusasi nella notte in Messico e lui? Carlos Sainz ha terminato delle ottime qualifiche a Città del Messico, sigillando per la prima volta dopo un anno una prima fila Ferrari, lui che pole-man lo è stato a Monza, davanti ai tifosi quest’anno, dice di non aver avuto l’occasione di fare il giro. Sentiamolo…
Pole position mancata per poco
Pochi centesimi di secondo quelli che lo separavano dalla pole position in Messico e dal compagno di squadra. Una SF-23 che si è comportata molto bene in qualifica dunque, tanto da permettere ai due cavalieri di performare meglio di tutti gli altri. I due piloti di Maranello però non si aspettavano di partire così davanti domani.
“Non riesco a spiegarlo, è stato un weekend molto difficile, non ho avuto nessun giro pulito, anche negli ultimi tentativi. E’ difficile da spiegare.”
Entrambi i ferraristi lamentano l’assenza della condizione perfetta per spingere al massimo, traffico, pneumatici, errori individuali, una serie di fattori che non hanno aiutato a mettere insieme i pezzi per capire il vero potenziale della vettura.
Sainz, qualifiche in Messico da sogno ma in gara..
Carlos Sainz sa delle voci che girano per il paddock e che sono sulle bocche dei tifosi, in Ferrari si ipotizzano due fazioni rivali, da una parte Carlos e dall’altra Charles. La realtà però è una, sono compagni di squadra e Carlos Sainz ragiona da uomo squadra pensando alla partenza di stasera.
“La partenza sarà la chiave, non si possono però prevedere scenari, io parto dal lato sporco e Max da quello pulito. Con due macchine davanti però possiamo giocarcela”
Paura per Red Bull?
Il campionato è stato dominato dal team di Milton Keynes che non ha nemmeno sentito la pressione delle altre squadre, rimane sempre il punto di riferimento quindi. Per gli “altri” è sempre l’avversario diretto.
“La Red Bull sarà più veloce, è abbastanza chiaro, ma lavorando in due e partendo da davanti potremmo provare a metterne almeno una davanti a loro”
Un confronto difficile quello che dovranno affrontare i piloti Ferrari, su una pista provante come il Messico. Carlos però non ha dubbi, nonostante la partenza imprevedibile, se si farà lavoro di squadra, il risultato sarà nelle loro mani.