Negli ultimi anni, la Formula 1 ha abbracciato l’innovazione attraverso l’introduzione del format Sprint. Un’idea pensata per portare più eccitazione e intrattenimento al sabato grazie ad una gara aggiuntiva. Il format nel corso degli anni ha subito alcune variazioni ma non convince ancora. Il problema principale è legato alle condizioni estreme a cui sono costretti i team. L’unica sessione di prove libere, di 60 minuti non è affatto sufficiente per poter testare varie configurazioni e ottenere il massimo da piloti e vetture. Lo spettacolo in queste condizioni viene meno. Dopo una prestazione poco brillante al Gran Premio degli Stati Uniti, il team principal della Red Bull, Christian Horner, ha sollevato delle questioni importanti riguardo all’attuale format. Horner ha suggerito alcune modifiche al regolamento per mantenere gli spettatori incollati alle gare del sabato.
Un format che ha ancora qualche problema
Il Gran Premio degli Stati Uniti ha visto Max Verstappen della Red Bull dominare la gara Sprint, ma nonostante la vittoria della sua squadra, Horner è rimasto insoddisfatto dello spettacolo poco brillante che è stato offerto. Secondo Horner, il problema principale sembra essere la mancanza di suspense e incertezza nel format Sprint. “Forse manca un elemento di indecisione”, ha affermato Horner, suggerendo l’idea di invertire le prime dieci posizioni sulla griglia di partenza o aumentare i punti in palio per convincere i piloti a prendere più rischi.
Il format non piace nemmeno a Verstappen, che ha condiviso le preoccupazioni dei fan. Max ha sottolineato il fatto che la Sprint ha tolto gran parte della suspense e dell’incertezza della gara domenicale. I tifosi una volta vista la gara di sabato sanno già cosa aspettarsi domenica. Di conseguenza si vendono sempre meno anche i biglietti in circuito. Bobby Epstein, capo del Circuit of the Americas (COTA), ha rivelato che non ci sono state significative aumenti nelle vendite dei biglietti per il sabato dello Sprint. I posti vuoti sulle tribune durante la gara Sprint hanno evidenziato il fatto che il format attuale non ha catturato l’attenzione del pubblico come previsto.
L’idea di Christian Horner
Horner sostiene che è necessario un approccio più riflessivo per perfezionare il format Sprint della Formula 1. Sebbene l’idea di base sia buona, è essenziale apportare modifiche significative per rendere le gare del più emozionanti e imprevedibili per i fan. “Magari potrebbe essere un’idea invertire le prime dieci posizioni sulla griglia di partenza, o aumentare i punti in palio, così da convincere i piloti a prendersi qualche rischio in più. Dobbiamo essere aperti in modo da accettare dei correttivi al format, ma trovo che il concetto di base sia buono. Poi, nulla vieta di poter provare delle novità al fine di renderlo più emozionante per lo spettatore” – ha spiegato Christian Horner ai media.