Ora non si torna più indietro. Le FP3 di questo primo weekend di gara della stagione 2022 di Formula 1 si sono concluse con il primo tempo di Max Verstappen di 1:32.554 seguito da Leclerc e Perez, in attesa della qualifica che scatterà alle ore 16:00.
Red Bull e Ferrari ancora una volta vicinissime con Verstappen e Leclerc separati da appena 96 millesimi. Entrambi si sono lanciati più volte all’assalto chiedendo anche troppo alla macchina che sperano possa portarli in pole questo pomeriggio. Quando si ricerca il giro perfetto, infatti, si rischia di sbagliare, e lo dimostrano i due giovani piloti che in questi due giorni si sono esposti di più: Max Verstappen e Charles Leclerc.
Il pilota monegasco di casa Ferrari a 30 minuti dalla bandiera a scacchi nel suo giro lanciato ha avuto un testacoda che lo ha fatto finire in ghiaia. Sebbene abbia una macchina molto competitiva, l’andare oltre i limiti della F1-75 non lo ha premiato. Tornato in azione con una gomma usata, dopo un aggiustamento al flap dell’ala anteriore, Leclerc ha lamentato una vettura più lenta soprattutto nell’ultimo settore. Anche Sainz dopo aver abortito il suo ultimo tentativo si è rilanciato.
Max Verstappen, migliorato anche nel secondo settore, quello più ostico, ha invece avuto un bloccaggio in curva 1 che lo ha portato ad abortire il giro.
Fatica ancora la Mercedes, con Lewis Hamilton dietro il compagno, fuori la top 5.
Lewis ha ammesso nei giorni scorsi di vedere un inizio di stagione in salita: “Non stiamo bluffando, il nostro livello al momento inferiore rispetto a Red Bull e Ferrari”. Inoltre, le soluzioni introdotte ieri sembrerebbero non aver portato i risultati sperati, dunque, è stato deciso il ritorno al vecchio fondo per la W13 che ancora soffre.
Sessione problematica per Tsunoda, costretto a rientrare ai box per un problema idraulico sulla sua AlphaTauri. Mentre si mostrano ancora in crescita le motorizzate Ferrari, con la Haas di Magnussen ed entrambe le Alfa Romeo in top 10 a fine sessione.
Con la bandiera a scacchi e le vetture ai box l’unico movimento è quello della macchina burocratica della FIA che sembra aver preso una direzione meno diplomatica e tollerante. Carlos Sainz è stato infatti convocato dai commissari a fine sessione per Unsafe release. Vedremo se ci sarà qualche sanzione per il pilota spagnolo.
Di seguito tutti i tempi dell’ultima sessione di Libere:
1 | M. Verstappen | Red Bull | 1’32″544 | ||
2 | C. Leclerc | Ferrari | 1’32″640 | ||
3 | S. Perez | Red Bull | 1’32″791 | ||
4 | G. Russell | Mercedes | 1’32″935 | ||
5 | C. Sainz | Ferrari | 1’33″053 | ||
6 | L. Hamilton | Mercedes | 1’33″121 | ||
7 | K. Magnussen | Haas | 1’33″437 | ||
8 | V. Bottas | Alfa Romeo | 1’33″733 | ||
9 | G. Zhou | Alfa Romeo | 1’33″880 | ||
10 | L. Stroll | Aston Martin | 1’33″920 | ||
11 | L. Norris | McLaren | 1’33″955 | ||
12 | N. Hulkenberg | Aston Martin | 1’33″971 | ||
13 | P. Gasly | AlphaTauri | 1’34″176 | ||
14 | M. Schumacher | Haas | 1’34″295 | ||
15 | D. Ricciardo | McLaren | 1’34″378 | ||
16 | F. Alonso | Alpine | 1’34″628 | ||
17 | A. Albon | Williams | 1’34″868 | ||
18 | E. Ocon | Alpine | 1’34″957 | ||
19 | N. Latifi | Williams | 1’35″667 | ||
20 | Y. Tsunoda | AlphaTauri | NO TIME |