Con solo due vittorie e quattro secondi posti, nonostante la superiorità della RB19, Sergio Perez si è salvato mantenendo la posizione P2 in classifica per tutto il campionato. Tuttavia, le ultime deludenti prestazioni a Singapore e Suzuka hanno messo in cattiva luce Perez e fatto pericolosamente avvicinare Lewis Hamilton, che ora in classifica dista 33 lunghezze dal messicano. In Qatar, questo weekend tornerà la Sprint, e dunque una doppia occasione per recuperare punti preziosi. Punti che ormai non servono più per il capitolo titolo costruttori, andato a Red Bull lo scorso weekend di gara, con la vittoria di Verstappen a Suzuka. Perez ha però un ultimo obiettivo personale, non potendo nemmeno più lottare per il titolo piloti, che, salvo imprevisti verrà assegnato a Max Verstappen proprio questo fine settimana. L’olandese infatti, dista solo tre punti dal terzo titolo iridato. Vediamo le dichiarazioni di Perez in vista del weekend Sprint in Qatar.
Perez, una stagione di pochi alti e troppi bassi
Quella di Perez è stata una stagione piena di alti e bassi. La Red Bull ha dominato il campionato da inizio stagione. La RB19 non ha mai avuto una vera e propria rivale e questo ha messo entrambi i piloti nella condizione di poter vincere tutte le gare. E ci sono quasi riusciti. A Singapore inaspettatamente la Red Bull ha incassato un duro colpo, e a vincere è stata la Ferrari. Un’eccezione in un campionato che ha visto Verstappen e la Red Bull battere record su record. Ma una delle domande che in più si pongono è: questo titolo la Red Bull l’avrebbe conquistato senza Verstappen?
Vedendo il numero di vittorie ottenute da Max e da Perez pare chiara la gerarchia in pista. Uno dei problemi più grandi per il messicano ha riguardato le qualifiche e in generale il feeling con la RB19, dall’inizio degli sviluppi che non gli hanno permesso di lottare anche nel giro secco. Siamo però quasi a fine stagione, mancano 6 gare all’appello più tre Sprint. Il messicano dovrà necessariamente tornare quantomeno sul podio per allungare su Hamilton e consolidare anche il secondo posto in classifica piloti.
“Per me non è andata bene né a Singapore né a Suzuka – ammette Perez nelle dichiarazioni della conferenza stampa in Qatar. Però abbiamo imparato molto bene quello che è andato storto in Giappone, quindi mi aspetto di trovarmi in una posizione migliore questo weekend. Abbiamo imparato principalmente quale direzione prendere in termini di assetto, e abbiamo capito cosa sia andato storto e perché abbiamo interpretato male alcune cose. Speriamo di poter avere un weekend più lineare qui.“
“Le condizioni del circuito saranno diverse da Suzuka e sarà un weekend interessante dato che ci sarà soltanto una sessione di prove libere. Troveremo una pista con una velocità di 2-3 secondi più alta con tutta la sabbia, sarà interessante anche andare in qualifica la sera. Mi aspetto un weekend interessante nel complesso.“
Obiettivo secondo posto
L’impresa di Perez può sembrare facile ma ci sono dei piloti che si sono rilanciati, tra cui Leclerc, Hamilton, Norris, Sainz. Nomi che hanno reso la lotta per il podio più interessante e che potrebbero ostacolare l’ascesa di Perez. La scorsa stagione il messicano non è riuscito a tenere testa a Charles Leclerc nella lotta per la P2, finendo a tre punti di distanza. Un episodio in particolare lo scorso anno non è piaciuto al messicano, durante il GP del Brasile dove il suo compagno, fresco di secondo titolo mondiale, non gli ha ceduto la posizione. Perez dovrà evitare di ritrovarsi in una situazione simile, conoscendo il modus operandi del team che difficilmente chiede a Max Verstappen di farsi da parte per Perez.
“È importante per me arrivare 2° in questo Mondiale perché non posso fare di più al momento: penso che tutti i piloti vogliano ottenere il miglior risultato possibile e la stagione migliore possibile. Per me sarà importante finire il campionato nel modo giusto perché potrà soltanto aiutarmi per l’inizio del prossimo anno. Sarà importante venire a capo di tutti i problemi e assicurarmi di riuscire a esprimermi al meglio nelle ultime sei gare“ conclude Perez.
Dichiarazioni Perez in Qatar. Fonte: FormulaPassion