È tornato. Qualora ci fossero dubbi, a seguito del GP di Singapore, sono bastate due sessioni di libere a Max Verstappen per rimettere le cose in chiaro. L’olandese centra la miglior prestazione anche nelle FP2 del GP del Giappone, chiudendo davanti alla Ferrari di Charles Leclerc e alla McLaren di Lando Norris. Una buona Ferrari, che pare essere – almeno di venerdì – la seconda forza in pista, anche perché l’uomo davanti sembra averne di più.
Max è tornato
Diversi i cambiamenti in casa Red Bull. La squadra di Milton Keynes ha portato un nuovo fondo sulla RB19, montandolo prima sulla vettura di Perez e poi su quella di Verstappen. Miglior prestazione per il due volte campione del mondo che, a differenza della prima sessione di libere, mostra anche un ottimo passo gara, anche se non così dominante rispetto ai ritmi mostrati dai suoi avversari. Più in difficoltà invece il compagno di squadra Perez solo in nona posizione, con circa un secondo di distacco dall’uomo che sta dominando questa stagione.
Ferrari, le FP2 del Giappone confermano l’ottimo andazzo. Ma occhio a McLaren
In casa Ferrari l’obiettivo è confermare – difficile in ambito del risultato – quanto di buono visto a Singapore. Leclerc si prende la seconda posizione, mentre Sainz la quarta. Un ottimo inizio per entrambi i piloti, con la SF-23 che dimostra di essere migliorata, grazie anche al nuovo fondo che i tecnici di Maranello hanno montato su entrambe le vetture per le FP2. I tempi sul passo gara non risultano essere i migliori, ma Ferrari è lì e può tranquillamente lottare per confermarsi seconda forza in pista. Proverà senza dubbio a dare fastidio la McLaren con Norris che – come nella prima sessione di libere – chiude le FP2 del Giappone posizionandosi in mezzo alle due rosse, mostrando l’ottimo feeling con la MCL60. Da monitorare anche Piastri che, con gli aggiornamenti visti a Singapore solo sulla macchina di Norris, chiude all’ottavo posto in classifica, dietro alla Williams di Albon.
Mercedes e Aston, c’è ancora da lavorare
Discorso diverso invece in casa Mercedes. Nelle FP1 i due piloti della stella sono stati gli unici a non utilizzare la gomma soft, usata invece nelle FP2. Russell chiude in quinta posizione, mentre Hamilton è solo quattordicesimo. Non un venerdì brillante per il sette volte campione del mondo, che ha però eseguito dei cambiamenti di setup pochi minuti prima dell’inizio della sessione. Sesta, invece, l’Aston Martin con Alonso, mentre Stroll non va oltre l’undicesima casella.
Chi fa fatica
Faticano i due piloti dell’AlphaTauri con la quindicesima posizione di Lawson e la diciottesima del padrone di casa Tsunoda, che attende con ansia l’annuncio del suo rinnovo. Difficoltà anche per l’Alpine dodicesima con Ocon e penultima con Gasly, che a seguito di un bloccaggio è andato contro il muro sul finale di sessione. Sul fondo della griglia la Williams di Logan Sargeant. Con queste FP2, termina qui il venerdì del GP del Giappone. Appuntamento a domani con la qualifica, che sarà anticipata dalle FP3 alle 04.30, che scatterà alle ore 08.00.
FP2 GP Giappone, i risultati
1 Max Verstappen
2 Charles Leclerc
3 Lando Norris
4 Carlos Sainz
5 George Russell
6 Fernando Alonso
7 Alexander Albon
8 Oscar Piastri
9 Sergio Perez
10 Valtteri Bottas
11 Lance Stroll
12 Esteban Ocon
13 Nico Hulkenberg
14 Lewis Hamilton
15 Liam Lawson
16 Guanyu Zhou
17 Kevin Magnussen
18 Yuki Tsunoda
19 Pierre Gasly
20 Logan Sargeant