Il Gran Premio di Singapore ha rappresentato la prima nonché unica vera occasione per i team che nell’arco dell’intera stagione non hanno mai potuto ambire alla vittoria. Con le Red Bull di Verstappen e Perez lontane dall’obiettivo, dopo l’esclusione nel Q2 delle qualifiche si è aperto uno spiraglio per team come Ferrari – prima e terza con Sainz e Leclerc Mercedes e McLaren. Vediamo quindi cosa è successo nel Gran Premio notturno più affascinante del calendario e che ha regalato gioie e dolori al Fanta F1, con i top e flop del weekend.
TOP
Carlos Sainz: Velocità, concentrazione, freddezza. Per la prima volta in stagione la vittoria non è stato un affare Red Bull e questa opportunità l’ha colta Carlos Sainz dopo un weekend perfetto. Per tutta la gara ha gestito le gomme e la propria strategia, rischiando anche nel finale per dare il DRS a Norris per tenere Russell, con gomma media più fresca, lontano. Pole, vittoria, pilota del giorno. Ha quasi tutti i bonus al Fanta F1. La sua vittoria, la seconda della carriera ha un sapore speciale perché è arrivata con la testa e con il fisico. Viene dopo Monza, un’altra gara dove Sainz ha tirato fuori gli artigli.
Lando Norris: Insieme all’ex compagno festeggia sul podio. Ottimo weekend per Norris che con calma e perseveranza ha saputo gestire la gara fino alla fine. Partito quarto, riesce a guadagnare due posizioni importanti. Buon lavoro anche del team che non si è perso nella confusione delle strategie, tra Safety e Virtual. Ci hanno provato e ci sono riusciti.
Liam Lawson: Alla seconda gara in carriera Lawson arriva a punti. Lo fa a Singapore, in una delle gare più provanti e complicate per i piloti e dopo aver sbattuto fuori dal Q3 Max Verstappen. Il suo futuro in F1 è appena iniziato, e potrebbe proseguire nel 2024, considerando che il team deve ancora scegliere la propria coppia per il 2024.
FLOP
Yuki Tsunoda: Ennesimo weekend difficile per Tsunoda costretto al ritiro dopo nemmeno un giro. A Monza un guasto al motore nel giro di formazione, ieri l’impeding di Verstappen lo ha rilegato alle ultime posizioni e oggi un contatto sempre con una Red Bull, quella di Perez lo ha escluso dalla gara. Il suo compagno di squadra, Lawson pur essendo un esordiente alla seconda gara di F1 in carriera sta ottenendo di più del giapponese che ora rischia di non avere un contratto nel 2024.
Max Verstappen: Nessuno lo avrebbe mai pronosticato, ma a Singapore la Red Bull ha incontrato più di una difficoltà, mancando vittoria e podio, e rischiando di finire fuori dai punti con entrambi i piloti. Da inizio stagione Max Verstappen non ha mai avuto problemi con la RB19, o almeno non così significativi. Già dal venerdì i piloti si sono lamentati del bilanciamento. Le modifiche fatte non hanno portato un gran miglioramento. Max è stato costretto ad arrendersi nel weekend successivo al raggiungimento di un nuovo record, quello delle vittorie consecutive.
Esteban Ocon: Esteban è veramente costante..nei ritiri. Il francese anche nel giorno del suo compleanno è costretto al ritiro dopo una gara fantastica fino al 42° giro. L’Alpine ha un problema serio con l’affidabilità. E la sfortuna colpisce sempre Esteban Ocon. Karma! Direbbe il suo ex compagno Fernando Alonso, che aveva subito un bel sorpasso da Ocon, prima del ritiro del francese.
George Russell: Una gara, un weekend impeccabile fino all’ultime due curve del Gran Premio, dove Russell ha buttato il podio al vento finendo al muro. Un rischio troppo alto, con la fretta di voler prendere Norris in seconda posizione e la pressione di Lewis Hamilton alle calcagna.