La Formula Uno prepara il ritorno in Europa in una tappa, quella di Barcellona, che non sarà normale come le altre
A seguito della settimana di pausa, la Formula Uno è pronta a tornare all’azione con ben due Gran Premi ravvicinati: Barcellona e Monaco.
Weekend spartiacque
La prima tappa sarà quella spagnola. Si vola dunque in Catalogna, con il Gran Premio di Spagna. Arrivati alla sesta tappa del mondiale, quella del Montmelò sarà una gara spartiacque per molte scuderie. Anche, o meglio soprattutto, per questa ragione, non mancheranno le novità e gli aggiornamenti. Molti team infatti preparano novità per una pista che sarà comunque molto diversa dall’ultima di Miami. Questo ovviamente può comportare anche un cambiamento in quelle che sono le gerarchie viste in pista due settimane fa.
Aria di novità
Barcellona sarà il momento della verità per la Ferrari. Il team di Maranello è in piena al titolo con la Red Bull. Nelle ultime due gare però, anche a seguito di determinati aggiornamenti, la scuderia di Milton Keynes è sembrata avere qualcosa in più. Per tali ragioni, la Ferrari vuole cercare di recuperare quei “Due decimi” di distacco dichiarati da Binotto. Per farlo sarà montata sulla F1-75 di Leclerc e del padrone di casa Sainz, una nuova ala posteriore molto carica. Cambiamenti dunque rispetto a Miami: non si escludono anche novità sul fondo e sull’ala anteriore. La Ferrari inizia dalla Spagna con gli aggiornamenti, per poter tornare al successo e ricordare alla Red Bull che in questo mondiale sarà lotta vera.
Gli avversari rispondono
Ma il team austriaco non resta a guardare. A Milton Keynes, pensando al loro team, verrebbe da dire che hanno messo “le ali”. La RB18 vola anche grazie al pacchetto di aggiornamenti montato a Imola. Tante le novità portate, basate soprattutto sulla perdita di peso. Ma non è finita qui. La Red Bull infatti proverà a risponde agli aggiornamenti Ferrari. In tutto questo, verrebbe da porsi la domanda relativa al budget cap, anche se in casa Red Bull comunicano di avere tutto sotto controllo.
Il momento della verità
Barcellona sarà anche il momento della verità per la Mercedes. Anzi, il momento decisivo della stagione. Anche il team tedesco è pronto a portare novità sul tracciato di Montmelò, per cercare di rispondere alle difficoltà che la vettura dimostra avere da inizio stagione. In casa Mercedes cresce sempre di più la tensione per capire quanto sarà importante questa stagione, o se il progetto W13 sarà del tutto da eliminare. I piloti, Russell su tutti però ci credono: “La vettura è veloce, anche se dobbiamo migliorare un bel po’ di cose“. Problemi, parecchi, legati al porpoising che il team cerca disperatamente di risolvere e chissà che la Spagna non possa essere la nazione giusta per trovare la quadra.
Gli altri non stanno a guardare
Non è finita però qui. Anche altri team infatti preparano cambiamenti. Cerca riscatto l’Aston Martin che, secondo le ultime, sarà il team che cambierà radicalmente pelle con una nuova AMR22. Sarà una vettura che potrebbe avere tante caratteristiche di Ferrari. Qualcosa della scuderia di Maranello, con precisione il motore, già lo tiene invece l’Alfa Romeo. Con la grande stagione di Bottas, il team del biscione vuole continuare a spingere e prepara novità legate al fondo per il GP catalano.
Gli appuntamenti
Queste sono solo alcune delle motivazioni per le quali non perdere il Gran Premio di Spagna! Appuntamenti dunque imperdibili. Si comincia venerdì con la prima sessione di libere in programma alle 14.00. Due ore dopo il termine delle FP1, alle ore 17.00 dunque, ci sarà di nuovo il semaforo verde per assistere alla seconda sessione. Il sabato, come sempre, si aprirà con le FP3 in programma alle 13.00 e si chiuderà con la qualifica alle 16.00. Domenica, la gara da non perdere è in programma, tornando in Europa, alle ore 15.00.
Sarà possibile seguire e non perdersi tutto in diretta su Sky Sport F1 e su Tv8.
Venerdì 20 maggio
Ore 14.00 Prove Libere 1
Ore 17.00 Prove Libere 2
Sabato 21 maggio
Ore 13.00 Prove Libere 3
Ore 16.00 Qualifica
Domenica 22 maggio
Ore 15.00 Gara
