79 millesimi è il prezzo da pagare per Charles Leclerc, che nella caccia alla Pole a Singapore si è dovuto accontentare di un terzo posto. Due settimane dopo, in casa Ferrari si ripetono le ottime prestazioni viste a Monza, con un Sainz particolarmente veloce in una delle condizioni migliori per la SF-23, quella del giro secco, su un circuito che non ha curve di lunga percorrenza. A Singapore il confine tra un ottimo giro e il disastro è veramente sottile, inoltre qui la qualifica conta di più, essendo un circuito in cui è difficile sorpassare. Con la Red Bull fuori dai giochi – entrambe sono uscite nel Q2, inoltre Verstappen rischia di perdere altre posizioni per impeding – Leclerc come Sainz e come Russell, o Norris ha fiutato l’occasione più importante della stagione.
Per la prima volta in gara, così come successo in qualifica, tra incidenti e traffico, può davvero accadere di tutto. La vittoria è alla portata di almeno due team, Ferrari e Mercedes. Charles dovrà quindi non solo proteggersi da Norris e Hamilton ma pensare anche a come scavalcare quei due davanti, Russell e Sainz. Entrambi quando si parla di difesa sono due ossi duri.
La Ferrari ora è guidata da Sainz
Il primo nemico per i piloti è il proprio compagno di squadra. A Monza abbiamo anche assistito ad una battaglia serrata tra i due. Nonostante ci sia Russell di mezzo non possiamo escludere quindi un ritorno alle armi per i due piloti Ferrari. Entrambi sentono la competizione e vogliono vincere ma lungi dal pensare che le mosse di Leclerc vengano dalla disperazione. Il team sta comprendendo il pacchetto della monoposto, e che è legato alle piste su cui si gareggia. Le prossime gare saranno più impegnative per la SF-23 e se c’è ancora un colpo da poter sfruttare in stagione per poter interrompere il dominio Red Bull, è proprio a Singapore. Non importa con chi dei due.
Lo spagnolo è stato il più veloce della coppia in due delle tre le sessioni di prova a Singapore. La Ferrari ha dimostrato di poter sfruttare al meglio il tracciato grazie alle nuove modifiche. La SF-23 in questa seconda parte di stagione sembra adattarsi meglio allo stile di Carlos, e questo gli garantisce un ritmo difficile da battere.
Le parole di Leclerc
“Uno dei punti più importanti è la temperatura delle gomme e il riscaldamento sul giro. E’ sempre un equilibrio tra il primo e l’ultimo settore. Eravamo tutti molto vicini, anche la Mercedes era molto forte. Purtroppo mi è mancato qualcosina per guadagnare quelle due posizioni che mi separano dalla Pole, però anche oggi Carlos ha fatto un buon lavoro, prima e terza posizione per il team e vediamo domani cosa riusciremo a fare. Domani sarà impegnativo anche dal punto di vista fisico perché fa molto caldo. Però è andata bene, non ci aspettavamo di essere così competitivi su questa pista. E’ un ottimo segnale per il futuro. Abbiamo raccolto anche dati positivi sul passo gara, quindi ci aspettiamo di potercela giocare.”
Non ci resta che aspettare la gara, domani per scoprire se la Ferrari riuscirà a mettere le mani sul trofeo più ambito.